A Verona tornano gli amori in concorso con il festival di cinema "Schermi d'Amore"
Una rassegna internazionale che prosegue ed amplia date e orari di proiezione per permettere a tutti gli abbonati di poter accedere alla sala in assoluta sicurezza, promuovendo un ricco programma con una proposta temporale più lunga rispetto a quanto previsto a febbraio. L’intero panorama culturale e i festival cinematografici in particolare hanno affrontato l’emergenza sanitaria rinnovandosi e ampliando la propria programmazione: il valore della sala, dell’incontro e della fruizione collettiva di un’opera cinematografica rimane tuttavia imprescindibile.
Per questo Schermi d’Amore riparte, dal 30 settembre al 7 ottobre 2020: Tabu di Miguel Gomes, presentato nella sezione Panorama, è il lungometraggio che guida questa seconda apertura. Attraverso pellicole che percorrono epoche, generazioni e tradizioni cinematografiche, il festival guiderà lo spettatore lungo un suggestivo sentiero visivo, esplorando la vivace complessità del racconto amoroso: dal Canada al Giappone, dagli Stati Uniti alla Francia, tra le infinite definizioni e contraddizioni dell’amore romantico nella settima arte.
Il programma di Schermi d’Amore si articola in cinque sezioni, dal Concorso – sette film tra opere di registi esordienti e autori dalla rinomata carriera internazionale – alla sezione Panorama, che offre uno sguardo di ampio respiro che attraversa la storia del cinema e incrocia lo sguardo di artisti lontani nel tempo, per costruire un affascinante viaggio nel cinema mélo.
Riprenderanno inoltre le sezioni dedicate a quattro cineasti che hanno scritto la storia del mélo su celluloide: Elegia di Mizoguchi, che affronta l’opera di Kenji Mizoguchi, autore dalla sterminata filmografia in cui l’assoluto rigore della scrittura si accompagna alla volontà di affrontare tematiche complesse e ferite aperte della società a cui apparteneva; La magnifica ossessione di Sirk e Fassbinder, due giganti del cinema tedesco di cui il festival propone una selezione di alcuni fra i più importanti lungometraggi, costruendo un ideale ponte visivo tra due sguardi affini eppure divergenti al cinema sentimentale.
Mazursky in love racconta l’opera di Paul Mazursky, costituita da pellicole di grande raffinatezza, in cui la commedia umana mescola il racconto d’amore all’attenzione per una fine caratterizzazione introspettiva dei propri protagonisti. L’ombra del doppio: Losey e Delon, dedicata alla filmografia di Joseph Losey e al suo rapporto con il divo francese per eccellenza, Alain Delon.
Il calendario delle proiezioni
Mercoledì 30 settembre - Teatro Ristori
- 15 Tabu, Miguel Gomes
- 18 Mosca a New York, Paul Mazursky
- 21.15 The Souvenir, Johanna Hogg
Giovedì 1 ottobre - Teatro Ristori
- 15 Adoration, Fabrice du Welz
- 18 I racconti della luna pallida d’agosto, Kenji Mizoguchi
- 21.15 Perdrix, Erwan Le Duc
Venerdì 2 ottobre - Teatro Ristori
- 15 Alice, Joseph Mackerras
- 18 Una donna tutta sola, Paul Mazursky
- 21.15 Only You, Harry Wootliff
Sabato 3 ottobre - Teatro Ristori
- 15 La strada della vergogna, Kenji Mizoguchi
- 18 Harry e Tonto, Paul Mazursky
- 21 Proclamazione dei vincitori della sezione Amori in concorso scelti dalla Giuria Giovani e dal Pubblico
A seguire:
- What happened to Jones, William A. Seiter
- Per favore, non mordermi sul collo!, Roman Polanski
Domenica 4 ottobre – Teatro Ristori
- 10.30 L'intendente Sansho, Kenji Mizoguchi
- 15 La paura mangia l’anima, Rainer Werner Fassbinder
- 18 Gli amanti crocifissi, Kenji Mizoguchi
- 21.15 La prima notte di quiete, Valerio Zurlini
Lunedì 5 ottobre, Sala Convegni – Palazzo della Gran Guardia
Ingresso libero con priorità per gli abbonati
- 15 Secondo amore, Douglas Sirk
- 18 Lo specchio della vita, Douglas Sirk
- 21.15 Veronika Voss, Rainer Werner Fassbinder
Martedì 6 ottobre, Sala Convegni – Palazzo della Gran Guardia
- 15 Lo specchio della vita, Douglas Sirk
- 18 Veronika Voss, Rainer Werner Fassbinder
- 21.15 Una romantica donna inglese, Joseph Losey
Mercoledì 7 ottobre, Sala Convegni – Palazzo della Gran Guardia
- 15 Secondo amore, Douglas Sirk
- 17.30 William Wilson, Luis Malle a seguire Una romantica donna inglese, Joseph Losey
- 21.15 Messaggero d'amore, Joseph Losey
Proiezioni:
- 30 settembre - 1-2-3-4 ottobre 2020 al Teatro Ristori
- 5-6-7 ottobre in Sala Convegni - Palazzo della Gran Guardia
Biglietti:
- Intero 5 euro
- Ridotto 4 euro (under 26, over 65, soci Circolo del Cinema, Cral Comune di Verona)
La vendita dei biglietti inizierà dal 30 settembre, un’ora prima delle proiezioni presso la biglietteria del Teatro Ristori.
Abbonamenti
Gli abbonamenti acquistati per l'intera rassegna rimangono validi e daranno l'opportunità di accedere ad un posto riservato al Teatro Ristori e di avere la priorità di accesso alle proiezioni presso la Sala Convegni del Palazzo della Gran Guardia.
Gli abbonati potranno inviare una mail di conferma della propria presenza in sala entro la mattina del giorno precedente alla proiezione, così da agevolare la procedura di assegnazione posti e di emissione biglietti, all’indirizzo veronafilmfestival@comune.verona.it.
I biglietti saranno disponibili esclusivamente presso la biglietteria del Teatro Ristori.
Misure Anti-Covid 19
Le normative vigenti in materia di prevenzione della diffusione del Covid-19 prevedono l'assegnazione nominativa dei posti. Gli spettatori sono tenuti ad indossare la mascherina dall’ingresso fino al raggiungimento del posto e ogniqualvolta ci si allontani dallo stesso, incluso il momento dell’uscita. Igienizzanti per mani saranno disponibili per il pubblico. Non sono previsti posti vicini per i congiunti. Si raccomanda di evitare assembramenti sia all’interno che all’esterno della sala di proiezione.
Informazioni e contatti
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In collaborazione con: Circolo del Cinema
Con il sostegno di: AGSM, Teatro Ristori