Il libro e l'evento: "Pasta in tavola" e "La Pasta in Piazza" a Verona in Brà domenica 27 novembre
È stato presentato a Verona il volume strenna 2016 del Banco Popolare dal titolo “pasta in tavola”. Non si può parlare di cucina in Italia senza pensare di associarla alla “pasta”. Considerata nel mondo la più alta espressione della cucina italiana e di quella mediterranea, la pasta è anche la cultura del territorio. I formati, i tagli, la miscela di farine utilizzate rappresentano la sintesi del divenire della cultura. Declinata in infinite possibilità di formato e condimento, è il gusto della tradizione che varia di zona in zona e addirittura di famiglia in famiglia. Una memoria storica che riconduce alle nonne e alle mamme, che nel giorno della domenica, facevano la pasta in casa: la più grande tradizione delle famiglie italiane. Un racconto che si snoda tra tipicità, storie di vita e legami indissolubili con un territorio benevolo.
Per riscoprire la tradizione della “pasta in tavola”, Banca Popolare di Verona ha organizzato per domenica 27 novembre in piazza Brà dalle 10.00 alle 18.00 “La Pasta in Piazza”. Saranno proposte degustazioni di pasta e interessanti e divertenti laboratori educativi per i più piccoli curati da “è cucina”. L’iniziativa avrà anche uno scopo benefico grazie alla presenza in piazza di due associazioni di volontariato del territorio: la Ronda della Carità, che dal 1995 promuove e partecipa a progetti specifici rivolti a persone senza fissa dimora e in stato di estrema povertà e l’Associazione Società di San Vincenzo De Paoli che opera generalmente nelle parrocchie e che ha come scopo principale quello di aiutare le persone più sfortunate sia dal punto di vista materiale-finanziario che da quello morale-culturale. In parecchie città inoltre gestisce, mense, case di accoglienza e dormitori. Ha infine settori speciali che si occupano di carcerati e di gemellaggi con i paesi in via di sviluppo.
“Ai precedenti libri strenna del Banco Popolare, che hanno trattato di pane, vino, formaggio, conserve, non poteva ora non aggiungersi questo libro sulla “pasta”. – Sottolinea Carlo Fratta Pasini, Presidente del Banco Popolare – Esso descrive le innumerevoli tipologie che la pasta assume nelle tavole del nostro Paese, le varianti regionali e locali, le infinite ricette con cui vari tipi di pasta possono essere cotti e portati in tavola. Ne esce l’affresco di un Paese che sembra aborrire qualsiasi uniformità o conformità.”
“La pasta è storia, la pasta è economia, è società. La pasta è convivialità, incontro, vita; è gusto e sapienza, sogno e nostalgia. In una farfalla, in un singolo pacchero, in ogni spaghetto ci sono anni di tradizioni e ricerca, di innovazioni, di sofferenze e gioie. - Spiega Carlo Ottaviano, curatore del volume. – Ogni piatto di pasta è allo stesso tempo memoria di povertà e di ricchezza, di tempo di festa e di momenti di privazioni.” Tutti i partecipanti all’evento in piazza potranno sostenere le due associazioni; infatti, a fronte di una piccola offerta, verrà consegnato un pacco o un piatto di pasta.