Omaggio a Billie Holiday & Edith Piaf con il Sabrina Gagliano Quartet al Cohen
La "Signora " & il "Passerotto": Omaggio a Billie Holiday & Edith Piaf giovedì 8 marzo al Cohen Verona.
Formazione: Sabrina Gagliano Quartet
Sabrina Gagliano (voce)
Andrea Tarozzi (piano)
Toni Moretti (contrabbasso)
@Federica Marchi (attrice)
Inizio concerto ore 21.30
Ingresso: cena + concerto 15€
solo concerto: 10€ con consumazione
Prenotazione tavoli: 045 8949522 whatsapp 3473234011
Un viaggio musicale da Parigi a New York, tra gli anni 20' e 60' dove chancon francaise e Jazz s'incontrano alla scoperta di due voci indimenticabili, due storie drammatiche a confronto. Stasera al Coheh Jazz club, per commemorare la serata dedicata alle donne, un omaggio da donna a donne: Sabrina Gagliano, cantante siciliana ma trentina d'adozione, canta La “Signora” & il “Passerotto”, un omaggio a Billie Holiday ed Edith Piaf.
Sabrina Gagliano, cantante eccletica, dalla voce sensuale ed elegante ma allo stesso tempo energica e grintosa, diplomata in canto Jazz al Cdm di Rovereto, vincitrice del premio Asola Song Festival nel 2011 grazie al quale ha inciso il suo primo album “April” assieme al contrabbassista Flavio Zanon (ha lavorato con Jommy Dorelli, Teresa de Sio e i Pittura Fresca) e attiva in territorio trentino e veneto ormai da anni con diversi progetti assieme a musicisti professionisti del jazz e della musica brasiliana esibendosi in numerosi festival, club e manifestazioni, per l'occasione verrà accompagnata al piano da Andrea Tarozzi, Toni Moretti al contrabbasso, e Federica Marchi (attrice).
Alcune sonorità saranno fedeli alle tipiche sonorità jazz / blues di quegli anni, altri brani sono stati invece riarrangiati dal quartetto in chiave più moderna, dove si sente una contaminazione tra il jazz , le sonorità francesi sincopate del walzer musette e le origini mediterranee della cantante protagonista. A fianco a lei, in questo viaggio, verrà supportata da una giovane attrice trentina molto talentuosa che alternerà momenti ironici di aneddoti, racconto autobiografico e delicata poesia. Federica Marchi ha debuttato come direttrice artistica e regista nel 2011 con lo spettacolo teatrale “Gli Occhi di Castel Thun” e vanta numerose collaborazioni in ambito teatrale trentino e della didattica musicale.
(fonte Facebook)