Dal 23 settembre tornano i "Match di Improvvisazione Teatrale" a Verona
Dopo il successo della scorsa edizione, torna l’appuntamento autunnale con l’improvvisazione teatrale a Verona. Lo scorso anno il pubblico veronese, infatti, ha dimostrato di apprezzare molto i Match di Improvvisazione Teatrale, il format di improvvisazione più rappresentato al mondo a cura di Ardega, l'associazione culturale con sede a Brescia che fa parte del circuito nazionale dei Match di improvvisazione teatrale®.
I Match di Improvvisazione Teatrale, nella formula del torneo a squadre, si svolgeranno il 23 e 30 settembre e il 14 ottobre presso il Teatro SS. Trinità (Via Santissima Trinità, 4) alle 21. Dopo il torneo seguirà un Match evento che vedrà sfidarsi Uomini contro donne sul palco del SS. Trinità il 28 ottobre 2016. La novità di quest’anno è che le rappresentazioni teatrali completamente improvvisate vedranno sfidarsi quattro squadre di professionisti, a differenza dello scorso anno dove erano miste professionisti- dilettanti. Si sfideranno in scena: Verona contro Bologna il 23 settembre, Arezzo contro Roma il 30 settembre e le due squadre vincitrici si giocheranno il titolo nella finale del 14 ottobre. Inoltre per tutti coloro che si vogliono mettere alla prova con l’improvvisazione teatrale, Ardega e il suo team di insegnanti realizza ogni anno corsi in collaborazione con il Teatro Nuovo di Verona presso la Scuola del teatro.
L’anno di corso 2016-2017 avrà inizio con le lezioni di prova gratuite del 5 e 12 ottobre presso la Vic Ballet School.
Per info: scuolateatro@teatronuovoverona.it
I match
Questa formula, diffusa in tutto il mondo dal 1977, anno in cui è stata inventata in Canada, prevede che gli attori in scena recitino senza copione e senza scenografia. Durante il Match, spettacolo di grande intrattenimento comico, gli attori sono così chiamati ad interpretare ogni volta uno spettacolo originale e mai scritto prima nel quale ognuno è anche regista, sceneggiatore e scenografo. “I Match sono un grande rito collettivo che coinvolge non solo gli attori in scena, ma anche il pubblico. Attraverso le tecniche dell'improvvisazione, la nostra sfida è quella di costruire su un palco storie assolutamente inedite e per farlo sono necessari due semplici concetti: l'ascolto e l'accettazione della proposta dell'altro. Insomma, dire sempre di sì. In questo modo è possibile costruire, battuta dopo battuta, una storia che abbia un inizio, uno svolgimento ed una fine e che può spaziare dagli stili più disparati: Pirandello, Shakespeare, Tarantino, sceneggiata napoletana e perché no, anche i cartoni animati giapponesi. Tutto quello che il pubblico ci chiede, noi lo facciamo" dice Alessandro Zanetti, responsabile della sede di Verona di Ardega, attore professionista e docente di improvvisazione.
La storia dei Match 1977, Montréal. Due attori canadesi (Robert Gravel e Yvon Leduc) con precedenti esperienze nel campo dell’improvvisazione creano una nuova formula di spettacolo: il match di improvvisazione teatrale, realizzando l’utopia di una pérformance completamente improvvisata. Nato in via sperimentale il match, diffuso per sette anni in diretta televisiva, diventa in Canada un fenomeno nazionale e si diffonde a macchia d’olio in varie parti del mondo. I match sbarcano in Italia nel 1989 a Firenze, dove viene presentato il primo campionato nazionale. Il progetto si diffonde poi rapidamente in altre città italiane dove vengono attualmente tenuti dei corsi di formazione sul teatro di improvvisazione. Di grande portata la rete di interscambio internazionale. La nazionale italiana di improvvisazione, che ha all’attivo numerose tournées all’estero, ha vinto nel ’98 a Lille il campionato del mondo di improvvisazione teatrale FRANCE 98.
Per informazioni e prenotazioni: Associazione Culturale Ardega, Via G. Puletti 8/D, 25135 BS. verona@ardega.it- 3496363763.