Marco Bolla porta la poesia dialettale in Sala Birolli
Lunedì 5 settembre alle ore 21.00 Marco Bolla, all'interno della terza edizione della mostra fotografica Impronte: scatti, appunti e suoni di viaggio, presenterà la sua raccolta di poesie Boche de pièra (Panda Edizioni, 2014). Durante l'incontro presso Sala Birolli l'autore racconterà come è nato il libro, poi reciterà alcune poesie, accompagnato dalla musica del chitarrista Davide Bortoletti. Boche de pièra, che raccoglie le poesie più significative scritte tra il 1999 e il 2009, è la prima pubblicazione ufficiale dello scrittore.
Il libro è diviso in quattro sezioni, e Boche de pièra è il titolo non solo del libro, ma anche dell'ultima sezione oltre che di una poesia. Queste tre parole, infatti, sono il filo conduttore di tutta la raccolta: nel senso che dalla boca della gente escono parole che fanno male come fossero pière, cioè pietre. Nella prima parte della raccolta è molto presente il paesaggio naturale, che diventa uno specchio dei sentimenti del poeta; nell'ultima parte, invece, la natura scompare e le poesie diventano piccoli sfoghi, attraverso i quali l'autore indaga la società e i suoi valori che non condivide.
La raccolta contiene versi in lingua italiana, ma soprattutto in dialetto veneto. La sostanza poetica è la stessa, ma per la valenza connotativa di certi vocaboli, sono maggiormente suggestive le poesie dialettali. Prima e dopo l'incontro sarà possibile ammirare le fotofrafie de 10 artisti che racconteranno, dal loro punto di vista e dalla loro prospettiva, il tema del viaggio.