Arteven presenta: "Leopardi. Una vita al limite", spettacolo con Giacomo Rossetto
Il Circuito Arteven pubblica online un’altra lezione spettacolo, parte del progetto di divulgazione culturale dedicato agli studenti degli Istituti di Istruzione Superiore di Secondo grado del Veneto realizzato con la Regione del Veneto. Venerdì 9 aprile dalle ore 18 Arteven pubblica sul proprio canale YouTube e sul sito myarteven.it, fruibile gratuitamente, la lezione spettacolo con Giacomo Rossetto intitolata "Leopardi. Una vita al limite".
“Mi ritengono un ragazzo, e i più ci aggiungono i titoli di saccentuzzo, di filosofo,
di eremita, e che so io. Di maniera che s’io m’arrischio
di confortare chicchessia a comprare un libro, o mi risponde con una risata,
o mi si mette in sul serio e mi dice che non è più quel tempo […]
Unico divertimento in Recanati è lo studio:
unico divertimento è quello che mi ammazza: tutto il resto è noia”
Giacomo Leopardi scrive queste parole al classicista Pietro Giordani quando ha appena 19 anni. Più o meno l’età dei ragazzi che adesso stanno frequentando gli ultimi anni delle Scuole Superiori. Viene deriso perché giovane, perché interessato alle cose della vita, perché studioso, perché appassionato. Leopardi, che si era chiuso in quello che definisce “studio matto e disperatissimo”, impara il latino, il greco, l’ebraico, il francese, il sanscrito, l’inglese, lo spagnolo e il tedesco. Ha voglia di conoscere e di scoprire. Di viaggiare. Non solo fisicamente, ma anche e soprattutto con l’immaginazione, passando dallo studio dei classici alla poesia, dal bello al vero, scrivendo versi tra i più importanti della letteratura mondiale. Con questa lezione spettacolo, attraverso la lettura e l’analisi di cinque componimenti ovvero cinque tappe di un viaggio non solo cronologico, i ragazzi verranno accompagnati alla scoperta del mondo interiore del poeta di Recanati, uno degli intellettuali più all’avanguardia della letteratura e del pensiero del Paese, in un momento in cui l’Italia e l’Europa sono attraversate da grandi trasformazioni. Teatro Bresci guida i giovani spettatori tra L’infinito, A Silvia, Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia e La ginestra: un percorso in cui le poesie diventano pretesti per raccontare una vita al limite e dove il limes e la possibilità o meno di superarlo sono sempre stati fra i temi cardine della sua vita e della sua opera.
Gli insegnanti del Veneto che vogliono inserire delle lezioni spettacolo nel proprio programma con le classi, spettacolo in diretta ma in modalità DAD se non è possibile in presenza, possono consultare il portale della scuola a loro riservato artevenbooking.it.