rotate-mobile
Eventi

Il mito di Eleonora Duse rivive sul palco del Camploy

Lo spettacolo, previsto per gioved 26 gennaio, prosegue la rassegna "L'altro teatro"

Con “Eleonora, ultima notte a Pittsburgh” di Ghigo De Chiara prosegue, giovedì 26 gennaio al Teatro Camploy, la rassegna "L'altro teatro" organizzata dall'Assessorato alla Cultura. Anna Maria Guarnieri la protagonista di questo spettacolo che ricostruisce le ultime ore di vita di Eleonora Duse in un albergo di Pittsburgh. La regia è di Maurizio Scaparro, le musiche sono a cura di Simone Cussino.

Strano destino quello di Eleonora Duse: nascere a Vigevano, in una camera d’albergo, morire a Pittsburgh in Pennsylvania, sempre in una camera d’albergo. È l’inizio e la fine di un lungo viaggio, o meglio di una lunga tournée intorno al mondo, di Eleonora Duse, figlia d’arte. Un’arte, la sua, costruita con la gioia e la fatica di vivere, destinata a resistere nel tempo e a diventare mito, forse perché era un grido o un canto splendidamente e tragicamente umano come sa esserlo talvolta l’arte teatrale.

L
o spettacolo ripercorre i suoi primi amori, il cielo di Napoli, Asolo, gli incontri con Gabriele D’Annunzio e Arrigo Boito, il grande affetto per la figlia Enrichetta, la prima guerra mondiale, l’amore per l’Italia e per la sua lingua, i momenti di solitudine, le delusioni, le rivincite, la Parigi di Sarah Bernhardt, i palazzi di Pietroburgo, l’amore per Beethoven, la “crudeltà” di New York, il sole di San Francisco e infine la pioggia e le ciminiere di Pittsburgh. Al primo posto la volontà, malgrado tutto, di viaggiare, di conoscere e di sperimentare, di tornare sempre al suo vero amore: il teatro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il mito di Eleonora Duse rivive sul palco del Camploy

VeronaSera è in caricamento