Al Teatro Romano torna Giuseppe Giacobazzi con il suo spettacolo "Io ci sarò"
Il 26 novembre avevamo lasciato Giuseppe Giacobazzi nel backstage del Teatro Filarmonico mentre ringraziava con un video i suoi fans per essere venuti così numerosi a vedere il suo nuovo spettacolo “Io ci sarò”. Un successo di quelli veri, un pubblico soddisfatto e felice di aver assistito ad uno show intriso di una comicità che sa far riflettere. Un mix di ingredienti che ha portato Eventi a replicare “Io ci sarò” al Teatro Romano il 28 maggio, primo appuntamento della tradizionale rassegna “Comici”, la cui programmazione, in via di definizione, riunirà nomi importanti della risata sullo stesso palco.
Lo spettacolo di Giacobazzi è scritto in collaborazione con Carlo Negri e vuole essere un proseguo di quello precedente, ripercorrendo il significato della vita, fatta di generazioni diverse tra loro, contrapposte, ma esistenti nello stesso momento, all’interno della stessa situazione, la vita appunto.
“Il nostro è un lavoro fatto anche di viaggi e durante i viaggi ti trovi inevitabilmente a pensare – ha spiegato Giacobazzi - Quando pensi, pensi a te e a quello che stai vivendo, a quello che hai vissuto e a quello che eventualmente potrà essere il tuo futuro. Oggi mi rendo conto di essere un genitore di 53 anni con una figlia di 3 e quindi mi sono ritrovato a pensare: Riuscirò a vedere i miei nipoti e nel caso li riesca a vedere a rapportarmi come fa un nonno e quindi a viziarli, a giocare con loro, a parlarci e raccontargli delle storie, cercando di dare consigli che non verranno sicuramente ascoltati, a spiegargli anche questo buffo movimento di sentimenti che è la vita.
La vita, la mia vita, per come l'ho vissuta, per dove l'ho vissuta, per gli anni che l'ho vissuta, per chi l'ha vissuta con me. Insomma poter riuscire a comunicare a due generazioni interposte, che poi, di solito, dovrebbe essere il mestiere dei nonni con i nipoti. Questo mi ha portato a creare un ponte con lo spettacolo precedente, praticamente ricominciando da dove abbiamo finito, ma con una domanda in più.
Per immaginarmi di poter parlare ai miei nipoti, penso sia fondamentale adeguarmi ai tempi, o perlomeno provare ad usare, se non il loro linguaggio perlomeno le loro tecnologie, cosciente che domani comunque saranno vecchie. Quindi, ho pensato di lasciare un “videomessaggio” che possa spiegare ed eventualmente interagire con i miei possibili futuri nipoti. E per farlo, l'unico modo che conosco, è farlo davanti ad un pubblico.”
I biglietti saranno disponibili sui circuiti Ticketone e Geticket e presso le filiali Unicredit dalle 10.00 di giovedì 16 febbraio.
INFO BIGLIETTI
Platea: € 30,00 + 4,50
Gradinata non numerata: € 25,00 + 3,75
Ridotto under 18 – over 65 (solo per la gradinata): € 20,00 +3,00