Toni Capuozzo, Umberto Smaila e…Giulia. Insieme a Castelvecchio per ricordare
Domenica 7 febbraio, alle ore 17.30, presso il Circolo Unificato dell’Esercito di Verona a Castelvecchio, si terrà l’evento organizzato dall’Associazione Amici Forze Armate e Polizia con la collaborazione di Teatro Impiria, in occasione della Giornata del Ricordo 2016.
Il Teatro Impiria aprirà l’evento con la prima data della tourneè dello spettacolo “Giulia”, spettacolo che la compagnia dedica al ricordo dell’eccidio delle foibe e al dramma dell’esodo dei profughi giuliani e che li porterà a calcare le scene di diversi palcoscenici del veronese e del Nord Italia: mercoledì 10 febbraio al Teatro Alida Ferrarini di Villafranca, giovedì 11 presso la Sala Pertini di Villa Casati a Cologno Monzese, sabato 13 al Teatro Dario Fo di Camponogara, per poi tornare a Verona con i due appuntamenti del 20 febbraio presso l’auditorium delle Scuole Principe di Napoli a Soave e il 21 presso il Teatro delle Scuole Battisti di Ponte Crencano.
Lo spettacolo, patrocinato dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato Provinciale di Verona, nasce dall’intento di provocare un interesse su vicende, dolorose e complesse, a lungo tempo taciute, ponendo l’attenzione sulla tragedia delle migliaia di persone uccise e delle centinaia di migliaia costrette a lasciare la propria terra.Il testo, scritto dalla giornalista Michela Pezzani, si presta perfettamente alla volontà del regista Andrea Castelletti di dar vita ad uno spettacolo genuino, di intensa partecipazione, che vuole appassionare, sorprendere, ricordare. “Giulia” inizia l'estate scorsa. La piccola Giulia è in vacanza al mare con la mamma e il papà in Croazia, tra cartoline da spedire e bolle di sapone ...ma scoprirà presto che non è una vacanza qualunque. Una storia che corre leggera su diversi piani temporali - gli anni della guerra, gli anni Settanta, l’estate scorsa - in un accartocciarsi di eventi, personaggi, storie ed emozioni. Un viaggio nel tempo e nella geografia, un viaggio nella memoria. Alla ricerca delle origini. Alla ricerca di una verità sfuggente come lo è la ragione di fronte alla follia. Giulia è la Storia che risorge, insorge, rivive in noi e invoca giustizia. Tredici attori per uno spettacolo corale ed emozionante.
Al termine dello spettacolo, si terrà un dibattito condotto dal giornalista Toni Capuozzo, figlio di profughi fiumani trasferitesi a Trieste prima, per poi stabilirsi a Cervignano del Friuli. “Diffido, in genere, delle scadenze istituzionali, con le loro inevitabili ufficialità e retorica – afferma Capuozzo in un toccante articolo sulla rivista “Qui Touring” -anche se in questo particolare caso l’istituzione di un “giorno della memoria” vale a risarcimento tardivo e amaro per tanti sopravvissuti a quella tragedia, a lungo ignorata, e qualche volta addirittura vilipesa.”.
Il dibattito vedrà anche la partecipazione di Umberto Smaila, figlio di esuli fiumanigiunti profughi a Verona alla fine degli anni ’40. Lo stesso Smaila ha dichiarato in più occasioni il legame suo e dei genitori con la città natale ed i numerosi parenti ed amici tuttora là residenti. «Mio padre e mia madre nacquero a Fiume, per cui io mi sono sempre sentito più mittel-europeo che veronese. » dichiara Smaila in una lettera pubblicata sul periodico dell'organizzazione degli Esuli fiumani, “La Voce di Fiume”.
INFORMAZIONI
Biglietto 10 euro, ridotto 5 euro per i Soci del Circolo Ufficiali, A.F.A.P. (Amici Forze Armate e Polizia) e A.N.V.G.D. (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia).
Informazioni: info@teatroimpiria.net , 3405926978.