«Ecologia e finanza, un’alleanza per il futuro», incontro pubblico con Gaël Giraud
L’economista francese Gaël Giraud, oggi padre gesuita e attuale chief economist all’Agence Française de Développement di Parigi, sarà a Verona mercoledì 11 maggio per una conferenza dal titolo «Ecologia e finanza, un’alleanza per il futuro». A promuovere l’evento, che si terrà nella Biblioteca Capitolare (P.za Duomo, 13) a partire dalle ore 11.00, sono Editrice Missionaria Italiana, Verona Network, la Biblioteca Capitolare e la Commissione diocesana Nuovi Stili di Vita. Oltre all’Autore, interverranno mons. Bruno Fasani, prefetto della Biblioteca, Vincenzo Scotti, amministratore delegato di ForGreen Spa e don Renzo Beghini, teologo e docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Modererà l’incontro Lorenzo Fazzini, direttore di Editrice Missionaria Italiana.
In Italia in occasione dell’uscita del suo nuovo libro Transizione ecologica. La finanza a servizio della nuova frontiera dell’economia (Editrice Missionaria Italiana, prefazione di Mauro Magatti), Giraud, che ha scelto la vocazione religiosa dopo una vita da banchiere di alto livello in seguito ad un’esperienza in Ciad a servizio di bambini disabili, traccia un percorso concreto per affrontare la crisi ecologica, denunciata da papa Francesco nella Laudato si’. Secondo l’Autore, la transizione ecologica, che comporta una serie misure concrete per ridurre la dipendenza da fonti fossili e di conseguenza l’inquinamento, è concreta e possibile e può essere sostenuta attraverso gli strumenti tipici della finanza. In particolare, dimostra che rendendo beni comuni il credito e la liquidità, sarà possibile stampare delle monete ad uso locale da affiancare all’euro. Con tale liquidità i finanziamenti alla transizione ecologica saranno più agevoli e redditizi anche in campo finanziario. Si potrà così dare vita ad una serie di misure, quali il cambiamento di prassi nella mobilità, preferendo i mezzi pubblici e tassando maggiormente i mezzi di trasporto inquinanti; il rinnovamento termico degli edifici per attuare un vero risparmio energetico; il puntare sulle energie rinnovabili, per evitare la catastrofe ecologica.
In sintesi, Giraud afferma che si può trovare una strada concreta e percorribile per salvare il domani del pianeta: «La transizione ecologica sta ai prossimi decenni come l’invenzione della stampa sta al XV secolo o la rivoluzione industriale al XIX» afferma l’economista gesuita, dando l’idea della portata storica di tale progetto. «O si riesce ad innescare questa transizione e se ne parlerà nei libri di storia; o non si riesce, e forse se ne parlerà tra due generazioni, ma in termini ben diversi».
Al termine dell’incontro sarà offerto un buffet a tutti i partecipanti.
Gaël Giraud, nato nel 1970, economista, gesuita, è chief economist all’Agence Française de Développement di Parigi. Direttore di ricerche al CNRS (Centre national de la recherche scientifique), fa parte del Centro di Economia della Sorbona, del Laboratorio d’Eccellenza di Regolazione Finanziaria e della Scuola di Economia di Parigi. Con Transizione ecologica, giunto in Francia alla 3ª edizione, ha vinto il Prix Lycéen.