Fino al 7 settembre appuntamenti imperdibili all’Arena di Verona con il Festival lirico 2014
Un agosto e un settembre ricchi di appuntamenti all’Arena di Verona per il Festival lirico 2014 che prosegue con grandi titoli in cartellone. Titoli immortali e allestimenti grandiosi rinnovano la magia del teatro all’aperto più grande del mondo fino al 7 settembre.
Serata d’eccezione quella dedicata ai Carmina Burana di Carl Orff, che il 9 agosto verranno eseguiti per la prima volta nell’anfiteatro romano. Protagonisti i solisti Nadine Sierra (soprano), Raffaele Pè (controtenore) e Artur Ruci?ski (baritono), insieme al Coro areniano e ad un doppio Coro di Voci bianche. Sul podio torna a dirigere l’Orchestra dell’Arena di Verona il giovane direttore Andrea Battistoni.
Il titolo areniano per eccellenza e il più rappresentato nell’anfiteatro romano, Aida di Giuseppe Verdi torna da domenica 10 agosto per 7 serate con la messa in scena di Gianfranco de Bosio e le coreografie di Susanna Egri. La grande opera verdiana è riproposta nell’edizione storica che rievoca l’allestimento del 1913, l’evento che ha trasformato l’Arena da semplice monumento a teatro all’aperto più grande del mondo. Dirige le prime tre recite Daniele Rustioni, al suo debutto sul podio dell’Arena, mentre le altre quattro serate sono affidate alla bacchetta di Fabio Mastrangelo.
Dal 14 agosto ritroviamo Carmen di Georges Bizet, che nel 2014 compie cent’anni dalla sua prima rappresentazione all’Arena di Verona, proposta con regia e scene di Franco Zeffirelli, costumi di Anna Anni e coreografia di El Camborio ripresa da Lucia Real. Alla direzione d’orchestra si alternano Henrik Nánási e Julian Kovatchev.
Venerdì 15 agosto una nuova prima d’opera con la pucciniana Madama Butterfly, proposta per 6 sere nel fortunato allestimento di Franco Zeffirelli, con i costumi del premio Oscar Emi Wada e i movimenti coreografici di Maria Grazia Garofoli. Dirige Marco Armiliato.
Da sabato 23 agosto sarà la volta di Roméo et Juliette di Charles Gounod, nella messa in scena di Francesco Micheli giunta ormai alla sua quarta stagione. La storia d’amore più famosa del mondo verrà rievocata con la scenografia di Edoardo Sanchi, i costumi di Silvia Aymonino, la coreografia di Nikos Lagousakos, il lighting design di Paolo Mazzon. Per le 3 recite del Festival del Nuovo secolo sale per la prima volta sul podio dell’Arena di Verona il direttore Carlo Montanaro.
E per tutti gli appassionati di danza, un appuntamento imperdibile mercoledì 13 agosto al Teatro Romano di Verona conMedea. Il balletto su musiche di Mikis Theodorakis debutta in prima nazionale con la coreografia di Renato Zanella e protagonisti i Primi ballerini, i Solisti e il Corpo di ballo dell’Arena di Verona.