Sabato 4 novembre al Teatro Ristori la finale di "Music 4 the Next Generation"
Note classiche, valorizzate e rivoluzionate dall’elettronica, dagli assoli di chitarra, dal canto contemporaneo. Si prospetta emozionante e ricca di contaminazioni la finale del concorso musicale "Music 4 the Next Generation", alla sua seconda edizione. Sabato 4 novembre, alle 20.30, con ingresso libero, il Teatro Ristori di Verona ospiterà le performance delle cinque band finaliste del concorso, selezionate tra le 12 giunte alla semifinale che si è svolta il 7 ottobre in Piazza Cesare Battisti a Trento.
Nel corso della serata si rincorreranno le note degli stessi brani classici suonati in versione contemporanea dalle band e in versione tradizionale dall'Orchestra Filarmonica Italiana, diretta dal Maestro Enrico Fagone, con il violino solista di Vincenzo Bolognese.
La serata sarà condotta dall’attrice comica Corinna Grandi, cabarettista nota di Zelig Off, che guiderà il pubblico tra l'originale alternarsi di note antiche e moderne.
Alle band in gara - Ausugi Trio, Gaia&Luna, Fanfara Tigre, Home About ed Ensemble Terra Mater - il difficile compito di conquistare la giuria, composta dal direttore artistico del Teatro Ristori Alberto Martini, dal direttore dell’Orchestra giovanile Theresia Claudio Astronio, dal compositore e professore del Conservatorio Bonporti Massimo Priori e dal professore del Conservatorio Monteverdi Felix Resch.
I vincitori del concorso saranno proclamati al termine della serata e si aggiudicheranno un buono del valore di 5 mila euro lordi, finalizzato alla formazione e alla crescita musicale. La band vincitrice sarà inoltre coinvolta in uno stage, con le classi jazz del Conservatorio di Verona per la realizzazione di un arrangiamento composto ad hoc da eseguire insieme all’orchestra. Buone notizie anche per gli altri 4 finalisti in gara, ai quali sarà destinato un buono di 2 mila euro ciascuno, sempre destinato alla crescita artistica, e il coinvolgimento insieme ai vincitori in una serie di concerti nelle province di Trento, Bolzano, Verona, Vicenza e Belluno.