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Lo sguardo e la poesia di Maurizio Maggiani al Film Festival della Lessinia

Proseguono gli incontri di Parole Alte che domani, venerdì 25 agosto, ospitano l’autore del romanzo “La zecca e la rosa”. Al Teatro Vittoria le ultime proiezioni delle opere in Concorso

Venerdì 25 agosto lo scrittore Maurizio Maggiani al Film Festival della Lessinia si racconta e racconta La zecca e la rosa. Vivario di un naturalista domestico. Alle 16.30 per la rassegna Parole Alte, promossa in collaborazione con l’Università di Verona, il Teatro Vittoria ospita la presentazione dell’elegante romanzo illustrato (Feltrinelli 2016) che restituisce l’intimità con le cose della natura per cui vale la pena vivere. Piccole meraviglie del Creato che sanno diventare, attraverso l’occhio e la poesia dell’autore, particolari della vita e del mondo: gatti e uccellini, campi e orti, alberi che sono amici silenziosi, la tenerezza dei mattini e la violenza dei cieli.

Film Festival della Lessinia, 25 agosto 2017

Maggiani, tornato a vivere in campagna, rivela in una sorta di almanacco: “Sono tornato a vivere nella campagna, i miei vicini sono tutti quanti contadini e continuano a parlare più volentieri con le creature che con i cristiani, a parte la miseria è tutto quanto rimasto più o meno allo stesso modo. E allo stesso modo prendo e vado per fossi e orti a toccare, ascoltare, guardare e odorare, considerare l’infinito universo di ciò che vive, evitando di disturbare. A meno che, metti, non mi ritrovi tra i peli la zecca assassina”.

Evento speciale

La visione dei film inizia alle 11, al Teatro Vittoria, con la retrospettiva tematica sul brigantaggio che propone il dramma nazional-popolare Il passatore (Italia 1947) di Duilio Coletti. Nella Romagna di metà Ottocento, Stefano Pelloni si vede impedire il matrimonio con Barbara, la donna che ama, da don Morini, zio sacerdote di lei. Ucciso il rivale in amore, il brigante si dà alla macchia e, con il soprannome “il passatore”, mette in piedi una banda temuta in tutta la Romagna.

Montagne italiane

Alle 18, per Montagne italiane, l’autore e regista Josef Schwellensattl è in Lessinia per seguire con il pubblico la proiezione di Rollat und Bajazzo – Rollat e Bajazzo (Germania 2016), documentario che descrive il carnevale di Sappada, isola linguistica tedesca del Veneto. Qui la maschera più popolare è il Rollat: personaggio mascherato, vestito di pelliccia, che impugna una scopa e al cui sedere sono appesi i tipici campanacci di ferro che suonano a ogni passo. A seguire, Sharp families – Tagliati per gli affari (Italia 2016) in cui il video-maker Patrick Grassi (ospite del Festival per presentare il film) narra degli uomini delle Dolomiti trentine partiti a cercar fortuna nel mondo, portando con sé gli antichi mestieri che svolgevano sulle loro montagne. Tra questi quello dell'arrotino: lavoro che, seppur cambiato negli anni, è ancora praticato dai figli e nipoti di quegli emigrati.

Concorso

Alle 21, al Teatro Vittoria, ultime due visioni delle pellicole in Concorso al ventitreesimo Festival. In anteprima per l’Italia, il regista Oinam Doren è a Bosco per presentare My name is Eeooow – Il mio nome è Eeooow (India 2016). Nel villaggio di Kongthong, nell'India nord-orientale, vive una pacifica tribù matriarcale che tramanda da secoli una tradizione chiamata Jyngwrai Iawbei. Secondo quest’usanza, ogni madre inventa una melodia, in onore della matriarca del clan: è quasi un inno di sollievo e gioia dopo le fatiche del parto con cui dà il nome al neonato.

Altro ospite della sera è il documentarista algerino Mohamed Ouzine, autore di Samir dans la poussière – Samir nella polvere (Francia 2016). Protagonista del documentario è Samir, giovane che vive di contrabbando, trasportando oltre la frontiera taniche di petrolio a dorso di mulo. Il quoti - diano balletto sul confine tra il suo Paese, l’Algeria, e il Marocco è la metafora dell’andirivieni di sentimenti opposti, insieme di paura dell’ignoto e di desiderio di fuga verso un destino migliore.

Informazioni

Ingresso alle proiezioni: 5 euro (intero); 3 euro (ridotto FFDL+ fino a 14 anni). Prevendita biglietti presso il Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova, in piazza Marconi: tutti i giorni dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 23. Telefono: 045.7050789. Sito internet: www.ffdl.it.

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