Appuntamento a Verona dal 3 al 6 febbraio con la 112ª edizione di Fieragricola
Nove padiglioni, un’area demo estern a con macchine e attrezzature in movimento per gli Special Show , oltre 1.000 espositori e 600 animali provenienti da Italia, Spagna, Francia, Belgio, Olanda, Irlanda, Germania, Austria; una superficie di oltre 50 .000 m etri quadrati netti, in crescita del 18 % rispetto al 2014 , più di 100 convegni e workshop in soli quattro giorni . Sono questi i numeri della 112ª edizione di Fieragricola , in programma a Veronafiere da mercoledì 3 a sabato 6 febbraio prossimi, con una riv oluzione che parte già dalle date e dall’esclusione della domenica: prima volta in 118 anni di una storia d’amore con l’agricoltura iniziata nel 1898.
« La rassegna internazionale dedicata al settore primario – dice il presi dente di Veronafiere , Maurizio Danese – conferma la sua formula trasversa le, con la convinzione che il futuro dell’agricoltura passi attraverso una visione ampia di un comparto che rappresenta il Made in Italy agroalimentare, con una forza data da una produzione lorda vendibile di 125 mi liardi di euro, dei quali più di 33 frutto dell’export». I pilastri della manifestazione sono la meccanica agricola, la zootecnia, le energie rinnovabili in agricoltura , vigneto e frutteto, agrof armaci , fertilizzanti e sementi, gestione del verde e attivit à forestale, servizi .
Fieragricola si candida dunque ad essere «un hub in cui al business si coniuga una visione strategica per rilanciare un settore che ha grandi potenzialità, alla luce delle dinamiche mondiali, che vedono la popolazione in crescita fino a 9 miliardi nel 2050, almeno nelle ipotesi della Fao », rileva il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani . Fra le novità, la presenza dell’Irlanda come Paese ospite e come modello di produzione sostenibile e internazionalizzazione al quale anche la filiera primaria italiana può attingere. E proprio sul fronte internazionale Fieragricola – grazie all’attività dei propri delegati esteri, di ICE - Italia Trade Agency e d i FederUnacoma (Confindustria) – incrementa le occasioni di business, frutto di un percorso condiviso con gli stakeholder nella fase progettuale. Le delegazioni estere provengono da A ustria, Belgio, Svizzera, Germania, Francia, Croazia, Serbia, Slovenia, Montenegro, Romania, Repubblica Ceca, Lituania, Russia, Iran, Sudafrica, Camer un, U ganda, Zambia, Tunisia, Algeria, Polonia, Romania, Ucraina, Kazakistan, Turkmenistan, Etiopia, Mozambico, Angola, Egitto. Per la prima volta a Fieragricola anche una delegazione cubana.
«Nel corso della manifestazione verrà illustrato il Focus Africa – precisa Mantovani – volto ad offrire un panorama completo del continente africano e a proporre un’azion e coordinata di accompagnamento all’internazionalizzazione delle imprese, alla quale Veronafiere farà seguire l’appoggio nelle manifestazioni rivolte a l settore primario in Marocco, con la partecipazione a Mèdinit Agro dal 16 al 18 marzo, e in Etiopia dal 12 al 16 maggio, per Agrifex ».
Tutti i più importanti brand delle meccanica agricola saranno presenti: New Holland Agriculture, Case IH, John Deere, A rgo Tractors (Landini, McCormick, Valpadana), Agco Group (Fendt, Valtra, Massey Ferguson), Same - Deutz Fahr, Kubota, Claas, Jcb, Bcs, Antonio Carraro, Krone, Merlo, Manitou, Breviglieri, Caffini, Maschio Gaspardo, Berti e molti altri . Ha scelto Fieragricola per il debutto a fiere del settore in Italia il gruppo cinese Lovol Arbos . Fra le novità che i visitatori potranno trovare in fiera ci saranno gli strumenti per l’agricoltura di precisione (sistemi di guida, mappe di raccolta, software elettronici per l’i nformatizzazione dei dati), ma anche macchine e attrezzature per la semina su sodo e la minima lavorazione. E persino i droni, per i quali – come per trattori e attrezzature – è stata prevista un’area dinamica all’interno del padiglione 2 e in area esterna A.
Nei padiglioni 4 e 5 spazio a trattrici e mezzi isodiametrici, attrezzature e tecnologi e per il vigneto e il frutteto, con aree forum, corsi teorico - pratici di potatura. A Fieragricola anche Enovitis 2016, frutto della partnership tra Veronafiere e Unione Italiana Vini. La zootecnia, forte di oltre 600 animali – grazie alla collaborazione con l’Associazione Italiana Allevatori – ingrandisce i l ring per le gare, con il 15° European Open Holstein Show dedicato alla razza Frisona e la 48ª Mostra nazionale della Bruna, ma anche per la didattica rivolta ai ragazzi degli istituti agrari. E fra le innovazioni del comparto, grande attenzione ai sistemi di mungitura automatica e di preparazione e distribuzione delle razioni alimentari per i bovini. Di estrema rilevanza per gli operatori, il Meeting Interbull, dedicato alla genomica delle razze bovine da latte . Sempre sul versante zootecnico ritorna l’elicicoltura, sulla spinta di una forte richiesta da parte degli allevatori.
Spazio anche alle energie rinnovabili come elemento chiave per la multifunzione e l’incremento della redditività aziendale e alla gestione del verde e delle foreste, in un’ottica di maggiore attenzione all’ambiente e alla sostenibilità. La sostenibilità si esprime anche con riguardo all’uti lizzo dei mezzi tecnici e alle soluzioni per migliorare la difesa del suolo e delle colture. Perché la razionalità economica, sociale e ambientale sarà – insieme all’innovazione, al ricambio generazionale e agli aiuti della Politica agricola comune – un aspetto determinante per il futuro dell’agricoltura.
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