Il Festival Internazionale dei giochi di strada "Tocatì" torna a Verona dal 17 al 20 settembre
Da giovedì 17 a domenica 20 settembre torna nelle vie e nelle piazze del centro di Verona il Tocatì, Festival Internazionale dei giochi di strada, promosso dall’Associazione Giochi Antichi in collaborazione con il Comune di Verona e la Regione Veneto, giunto quest’anno alla 13? edizione.
L’evento è stato presentato oggi dal consigliere incaricato alla Cultura Antonia Pavesi e dall’assessore al Turismo Marco Ambrosini, insieme al presidente dell’Associazione Giochi Antichi Paolo Avigo e al vicepresidente Giuseppe Giacon. Presenti la presidente della 1^ Circoscrizione Daniela Drudi, il consigliere di amministrazione di Agsm Paola Gaiardelli, il consigliere di amministrazione di Acque Veronesi Paola Briani, il responsabile area affari generali Banca Popolare di Verona Paolo Smizzer, il presidente del Consorzio Verona Tuttintorno Oliviero Fiorini, il rappresentante di Camera di Commercio Nicola Baldo, la delegata del Rettore alla comunicazione dell’Università di Verona Adriana Cavarero ed il direttore generale della cultura popolare, associazionismo e azione culturale catalana Lluis Puig i Gordi.
L’edizione di quest’anno, che sarà dedicata alla Catalunya, si aprirà con la cerimonia di inaugurazione venerdì 18 settembre alle ore 18 in piazza Santa Anastasia. Durante il festival saranno proposti circa 40 giochi tradizionali provenienti dalla Catalunya e dalle diverse regioni italiane protagoniste dell’evento. Il pubblico avrà la possibilità di provare gratuitamente tutti i giochi tradizionali presentati, grazie alla presenza di gruppi di appassionati, che saranno pronti a condividere antichi gesti ludici e a raccontare abitudini e storia del loro territorio.
Tra le novità della 13? edizione, tre mostre in programma: alla Biblioteca Civica, con l’esposizione “Giro del mondo in 70 mappe – Tre secoli di tesori cartografici nella letteratura per ragazzi”, a cura della Internationale Jugendbibliothek (IJB) di Monaco di Baviera; all’Arena Museo Opera – Amo, con “Giochi, aria, luce – il mondo di Giulia Orecchia”, di Fondazione Sarmede, a cura di Monica Monachesi; all’ex chiesa di San Giorgetto e San Pietro Martire, con “Il gioco fra tradizione e modernità” dedicata alla tradizione ludica catalana, a cura della Generalitat de Catalunya, Irmu Istitut Ramon Muntaner.
“Un’occasione unica di grande festa per tutta la città - afferma il consigliere Pavesi - che si apre ad accogliere e scoprire tradizioni antiche che raccontano la nostra storia e le molteplici forme della cultura del gioco. Un sentito ringraziamento a quanti, da tredici edizioni, dedicano impegno e passione per la realizzazione di quest’iniziativa”.
“Un momento particolarmente atteso – dichiara l’assessore Ambrosini – seguito ed apprezzato da molti veronesi e turisti presenti in città, che potranno sperimentare gratuitamente tutti i giochi proposti durante la manifestazione”.
In caso di pioggia il festival si tiene in spazi al coperto. La partecipazione è gratuita.
Programma ed informazioni sull’evento sul sito www.tocati.it; segreteria del Festival e di Associazione Giochi Antichi cell. 342 7842761 - fax. 045 590693, info@tocati.it e www.associazionegiochiantichi.