Torna con un ricchissimo programma di eventi e proiezioni il Festival del Cinema Africano
Torna a Verona, dal 3 al 12 novembre in città e dal 13 novembre al 3 dicembre in Provincia, il Cinema delle Afriche, offrendo ancora una volta, la 37esima in questa storia dedicata alla settimana arte che viene dal continente africano, uno sguardo nuovo, a volte nascosto ai più, come quello della donna ritratta nel manifesto scelto per questa edizione 2017.
Uno sguardo sempre più maturo, forse perché nato in contesti non sempre facili, dove (come capita in diverse parti del mondo, compresa la nostra) la cultura fa fatica a imporsi, ad affermarsi. Ma è proprio da questi contesti che riprende vigore e scopre la necessità di raccontarsi attraverso nuove narrazioni, sempre diverse, ancora più meticce ma, nonostante tutto, capaci di ritrovare le proprie anime e radici africane.
Uno sguardo composito che si riconosce, secondo la Direzione artistica del Festival, “in un Cinema errante, ancora in bilico tra Africa ed Europa, tra il cinema d’autore e una produzione smisurata di sceneggiati amorosi, film e serie tv popolari, soggetti a molteplici influenze che vanno dall’action movie, all’horror, alla fantascienza”.
Diverse le prospettive che il Festival offre quest’anno sul Cinema delle Afriche, presentando al pubblico in sala tredici paesi diversi e mettendo ancora una volta in luce la complessità di un continente che sfugge da definizioni statiche, che vive spesso in grosse contraddizioni, capace di rimanere negli occhi e nel cuore di chi si sofferma a guardarlo.
Sul grande schermo del Festival quest’anno sarà protagonista “una quotidianità lontana dai riflettori del successo, ma che brilla per gesti di profonda umanità. Gesti/immagini rivelatori della forza straordinaria della vita e della dignità che ritroviamo a ogni latitudine: ricchezza straordinaria che accomuna i popoli della nostra umanità”.
Ad accompagnare le proiezioni in sala e gli eventi fuori dal cinema, diciotto ospiti, per lo più registe e registi dei film presenti in questa 37esima edizione, che daranno vita a momenti di approfondimento sui loro lavori e sulle situazioni vissute nei paesi raccontati dai loro film.
IL FESTIVAL. Trentuno i film di questa edizione: dieci i lungometraggi e undici i cortometraggi in concorso. Dieci i film della sezione Viaggiatori&Migranti.
Come ogni anno il Festival continuerà con il Festival in Provincia, una programmazione speciale dedicata al mattino al mondo della scuola e alla sera alla cittadinanza con una sessantina di proiezioni previste, dal 13 novembre al 3 dicembre, toccando venti comuni limitrofi, dal lago alla montagna, con il patrocinio di diversi enti pubblici e la collaborazione di una fitta rete di realtà locali. A partire poi da gennaio fino a maggio 2018 ogni secondo venerdì del mese, si terrà il Festival di Cinema Africano Tutto l’Anno con, novità di questa edizione, la possibilità di assistere alla proiezione di tutti i film della sezione Viaggiatori&Migranti dedicata al tema delle migrazioni.
LE GIURIE E I PREMI. Tre giurie speciali si sono costituite per decretare il miglior film e cortometraggio: la Giuria degli Studenti Universitari sceglierà il migliore della sezione Africa short; la Giuria Casa Circondariale di Montorio (VR) darà il premio speciale “Cinema al di là del muro”; la Giuria Spazio Scuole del Liceo Statale delle Scienze Umane “Carlo Montanari” di Verona designerà il miglior film della sezione dedicata alla scuola, sezione votata anche dal pubblico degli studenti in sala con il Premio New Generation.
Il Premio in denaro per il miglior lungometraggio e cortometraggio in concorso del 37° Festival di Cinema Africano sarà invece assegnato attraverso il voto del pubblico.
I CINEMA. Le proiezioni di questa edizione si terranno tutte al Cinema Teatro Santa Teresa, dove vi è la possibilità di usufruire di un ampio e gratuito parcheggio. Il Cinema Stimate di via Montanari sarà dedicato esclusivamente allo Spazio Scuole.
LA MOSTRA. Dal 21 ottobre al 3 dicembre, presso il Museo Africano di Verona (vicolo Pozzo, 1, zona San Giovanni in Valle), è possibile visitare la mostra AFRIC IN PRINT della fotografa camerunense Angèle Etoundi Essamba, autrice di diverse immagini dei manifesti delle edizioni passate e di questa del 2017. Le foto ritraggono donne durante i lavori di tintura e colorazione dei tessuti. Alla mostra sono abbinati laboratori per bambini e adulti e proposte didattiche.
L’autrice sarà presente al Museo sabato 11 novembre.
FESTIVAL ALL’UNIVERSITÀ. In collaborazione con l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia - Verona, si terrà al Polo Zanotto un pomeriggio di approfondimento col critico cinematografico tunisino Tahar Chikhaoui e le professoresse dell’Università di Verona Emanuela Gamberoni e Mita Bertoldi; un secondo appuntamento si terrà alla facoltà di Medicina, grazie alla collaborazione con la Biblioteca Meneghetti, il polo medico scientifico e tecnologico e Medici per la Pace, per parlare di tubercolosi attraverso la proiezione di un film del festival.
GLI APERITIVI. I venerdì del Festival vedranno presso il Circolo del Cinema (via Valverde 32, zona centro) momenti di approfondimento con registi e critici di cinema africano. Entrambi gli appuntamenti si terranno alle ore 18, alla presenza del docente e storico del cinema Mario Guidorizzi, che intervisterà gli ospiti della serata.
FESTIVAL IN LIBRERIA. Per tutta la durata della manifestazione presso la Libreria Pagina12 di corte Sgarzerie sarà possibile consultare lo scaffale multiculturale dedicato al Festival di Cinema Africano.
MUSICA. Appuntamento imperdibile come ogni anno, quello della musica africana con Dj Alix Ndembi meglio noto come Dj Alix. La possibilità di ascoltare e ballare musica afro è al Time Out di via Campofiore 1 (zona universitaria).
TUTTE LE INFO Sul sito del Festival, www.cinemafricano.it, è possibile consultare il programma e accedere alle sinossi dei film proiettati.
(fonte foto Facebook)