Domenica 1 ottobre in Gran Guardia a Verona si celebra la Festa dei Nonni
La “Festa dei nonni”, che anticipa quest’anno di un giorno l’omonima festività istituita dal Parlamento nella giornata del 2 ottobre, è organizzata dall’Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Verona. La festa si terrà domenica 1 ottobre e inizierà alle 10 con uno spettacolo dell’Accademia Circense, seguito alle 11 da una selezione di film di animazione per i più piccoli. Nel pomeriggio, a partire dalle 16, si terrà il concerto del “Piccolo coro Millenote”. Tutta la giornata sarà animata dai laboratori proposti dai Centri Anziani Protagonisti del Quartiere, da momenti musicali e dal tetro dei burattini.
Nello spazio dedicato al progetto “Avere cura di sé e degli altri per stare bene”, allestito al Piano nobile, sarà possibile la misurazione della pressione e sperimentare le manovre salvavita oltre che ricevere informazioni sui corretti stili di vita.
Ai nonni accompagnati dal nipote verrà poi offerta una foto ricordo della giornata. La festa si concluderà con un ballo per i nonni appassionati di danza. Per la partecipazione al ballo è necessaria la prenotazione allo Sportello SI (Sportello Integrato Informativo del Sociale) - Numero Verde 800085570 - fino a giovedì 28 settembre dalle 9 alle 13.
Per favorire la partecipazione alla manifestazione, nella giornata di domenica 1 ottobre, gli ultrasessantacinquenni, previa esibizione del documento di identità, potranno viaggiare gratuitamente sui bus di tutta la rete urbana.
Il programma completo dell’iniziativa è disponibile sul sito www.comune.verona.it cercando “Festa dei Nonni 2017”.
“Una giornata di spettacoli, giochi, laboratori che valorizzano il prezioso ruolo dei nonni nelle famiglie e nella comunità tutta, con particolare riferimento al rapporto tra generazioni”. Questo il commento dell’assessore al Sociale Stefano Bertacco, che ha presentato oggi il programma degli eventi previsti per domenica 1 ottobre, alla Gran Guardia, in occasione della “Festa dei nonni”.
“La festa di domenica – sottolinea Bertacco – è parte di un calendario più ampio, che quest’anno vuole celebrare i nonni per tutto il mese anche nei quartieri, recuperando il valore del tempo prezioso trascorso insieme”.