Si accende la magia del Solstizio d’Estate con la Festa del Fuoco a Giazza
La Pro Loco Ljetzan - Giazza, in collaborazione con il Curatorium Cimbricum Veronense, il Comune di Selva di Progno e con il patrocinio della Comunità Montana, del Parco Naturale Regionale della Lessinia, della Provincia di Verona e del Consorzio Pro Loco Lessinia, è lieta di presentare "Waur Ljetzan" - Festa del Fuoco a Giazza.
Nella notte più breve dell’anno, a Giazza si accende la magia del Solstizio d’Estate: il 23 Giugno, notte di San Giovanni, nella piazza della piccola comunità cimbra si celebra la Festa del Fuoco ("Waur Ljetzan" in lingua originale). Si tratta della notte più breve dell’anno in quanto il Sole è all’apice della sua luce. Un giorno considerato sacro nelle tradizioni pagane precristiane. Nella festa di S. Giovanni convergono i riti indoeuropei e celtici che esaltano il potere del Fuoco e della Luce, delle acque e della terra feconda di erbe, di messi e di fiori.
È proprio nella notte di San Giovanni che in tutte le campagne del nord Europa, l’attesa del Sole era ed è propiziata da falò accesi sulle colline e sui monti, perché da sempre con il Fuoco si mettono in fuga le tenebre e, con esse, gli spiriti maligni, le streghe ed i demoni vaganti nel cielo. Attorno ai fuochi si canta e si danza; è una notte magica, una notte di prodigi: le acque trovano voci e parole cristalline, le fiamme disegnano promesse d’amore e di fortuna, il Male si dissolve sconfitto. A Giazza, attraverso rievocazioni, musiche e spettacoli di fuoco, si rinnovano i riti ancestrali dei Cimbri con l’accensione dei 13 bracieri, simbolo della loro unità.
PROGRAMMA
- Ore 21.00: saluti dei Presidenti delle Associzioni e della Pubblica Amministrazione;
- Ore 21.15: "Zoè, il principio della vita" della Compagnia Teatrale "Piccolo Nuovo Teatro" di Bastia Umbra (PG): Zoè, ovvero “vita” intesa come riscoperta della nostra essenza, basata sul rapporto uomo/natura.Tratto dal mito di Proserpina, lo spettacolo crea immagini di grande impatto, grazie anche all’utilizzo di effetti pirotecnici, trampoli e fuoco vivo indossato dagli stessi trampolieri (https://
www.piccolonuovoteatro.it/). - Ore 22.15: rappresentazione di miti e leggende della Lessinia e accensione dei fuochi simbolo dell'unità degli antichi 13 Comuni Cimbri.
A partire dalle ore 19.00 fino alle ore 24.30 circa bus navetta gratuito da Selva di Progno per tutta la serata.
(fonte foto Facebook)