FAI l'estate al Lazzaretto: in scena lo spettacolo "Venezia, Venezia" con la compagnia Cantieri Invisibili
Con Venezia, Venezia si riapre la scena teatrale nella ricca rassegna estiva promossa dalle Delegazione veronese del FAI. Due veronesi firmano la pièce: l’autore, Riccardo Pippa, e il regista Matteo Spiazzi.
Pippa, diplomato alla scuola d'arte drammatica Paolo Grassi di Milano e laureato in Drammaturgia al Dams di Bologna, ha alle spalle numerose esperienze, dalle sceneggiature di Camera Cafè ai laboratori sulla Commedia dell'Arte tenuti in Russia proprio con Matteo Spiazzi, oltre a essere stato vincitore di vari riconoscimenti.
Spiazzi, classe 1987 riconosce la passione per la regia proprio durante gli studi presso l'Accademia d'Arte Drammatica. Le prime regie in Italia partone dal 2010, mentre è del 2014 il debutto come regista internazionale con lo spettacolo "Viva Commedia" per il Teatro Nazionale Accademico Russo "Gorkij" di Minsk (BLS). Da allora lavora attivamente in diversi paesi tra cui Austria, Bielourssia, Estonia, Polonia e Slovenia.
In Venezia, Venezia, troviamo tutti gli ingredienti della commedia, maschere comprese: Pantalone, ricco mercante veneziano, che vive con il terrore di essere derubato, sua figlia Isabella che ha un segreto/tesoro che non può svelare. Il tesoro di Isabella e? nato a Carnevale, da un ballo, dal vino e da un sorriso. Il tesoro di Pantalone e? frutto dell'infarto, dell'ulcera e dell'insonnia. A portare sulle spalle la casa e le bastonate del padrone e a custodire il segreto di Isabella c'e? la serva Colombina. Di fronte abita il dottor Graziano, che si contende col figlio Cinzio, eterno studente e vanesio mantenuto, la mano di Isabella. C'e? poi il Capitano, mercenario spaccone e spiantato, quindi – non poteva mancare – Arlecchino, con il suo vestito logoro, coi modi da servo ossequioso, inguaribile discolo. Appoggiati sulle spalle dei grandi classici Pippa e Spiazzi rileggono, assemblano, citano, creano e rimandano ad un universo teatrale che guida lo spettatore in un avvincente percorso della vita messa in scena.
Il testo, col titolo "Viva Commedia!" sempre per la regia di Matteo Spiazzi, e? da due anni nel repertorio del Teatro Nazionale Gorkij di Minsk, il piu? importante teatro di lingua russa del Paese.
FAI L’ESTATE AL LAZZARETTO è un ciclo di iniziative – promosse dalla Delegazione veronese del FAI in collaborazione con alcune associazioni locali - progettato per mostrare e far vivere il meraviglioso complesso monumentale del Lazzaretto. Un luogo ricco di storia e natura situato vicino alla città e oggetto di un Protocollo d’Intesa tra il Comune di Verona e il FAI nazionale, volto alla tutela e alla valorizzazione del sito.
Il programma delle iniziative è rivolto a tutti i cittadini e l’ingresso alle serate sarà libero e gratuito, con la possibilità - per chi lo desidera - di una libera offerta a sostegno dell’attività e dell’impegno della Fondazione in territorio veronese. In caso di maltempo alcune serate saranno spostate alla sera successiva.
Nelle serate degli spettacoli in calendario, presso l’agricola La folaga rossa di fronte al Lazzaretto sarà possibile effettuare un percorso e cenare con gli ortaggi coltivati nel parco, preparati dalla gastronomia vegetariana Terra Cotta. È necessario prenotare telefonando al numero 371 1136467 o inviando una mail a folaga@folaga.it
PROSSIMI APPUNTAMENTI SERALI
- 21 Luglio ore 21,10 - Domus de Janas, musiche dal sapore mediterraneo
- 28 Luglio ore 21,00 - Dimodochè Il fantastico teatro disegnato di Gek Tessaro
- 4 Agosto ore 21,00 - Maurizio d’Alessandro presenta Quello che le donne dicono
- 18 Agosto ore 21,00 - Duo Varbondei & Sorelle Brizzi Moon & River, le musiche dei film che abbiamo amato
- 8 Settembre ore 21,00 - Valincantà presenta Dala finestra dela cusina, Concerto folk d’autore
Tutte le serate sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti. In caso di maltempo alcune serate saranno spostate alla sera successiva.