Al Teatro Santissima Trinità di Verona il moderno "cantastorie" David Riondino
Terzo appuntamento di “Cabaret al Trinità" a Verona nel centralissimo Teatro SS. Trinità, organizzata in collaborazione con l’Associazione Pensa a Fumetti (il giovedì ogni 15 giorni da novembre a marzo). Gli artisti presenti sono quanto di meglio si può trovare nel panorama cabarettistico nazionale, compresi quelli più presenti sul piccolo schermo, grazie alla collaborazione con Zelig e Colorado. Lo spettacolo di giovedi 1 dicembre è un'ulteriore novtà per Verona: David Riondino che presenterà "Triglie, principesse, tronisti e alpini" (Cronache cantate dell’Italia più o meno contemporanea).
“Uno dei problemi più complessi della fine del novecento e dell’inizio del millennio è il titolo da dare agli incontri col pubblico di autori che tendono a saltare di palo in frasca. Che già sarebbe un buon titolo. Più semplice dire che apro il sipario, espongo il banchetto e metto in mostra la mia merce: racconti in versi, canzoni più o meno lunghe e più o meno serie, più o meno autentiche e più o meno parodistiche. Un diario in musica, che fotografa questi primi anni del millennio, nei suoi passaggi più evidenti: diciamo dal Pianto della Fornero (come non farci su un poemetto?) alla enigmatica ascesa di Renzi (che scopriamo essere un Acrostico, ossia un cognome di cinque lettere ognuna delle quali è l’iniziale di una parole, ed ecco spiegato il mistero e chi più ne sa più ne metta). Questi anni di crisi, insomma, raccontati a partire dalle canzoni e dalle storie che ho scritto in occasioni molto diverse, per radio, teatro, giornali più o meno satirici, televisione.
Troverete e ritroverò anche io, sempre meravigliandomene, le canzoni che ci mandava il Dottor Djembé da Bora Bora alla radioRai: la strana Hit Parade con le canzoni crudeli di Pino Paoli, di Francesco Puccini con la P, attenzione!), gli inni delle categorie merceologiche delle Pagine Gialle, le canzoni selle piccole emozioni quotidiane dei Lottatori di Sumo, dei Voltapagine di Pollini, dei Vescovi a Conclave per dirne solo alcune. Troverete diverse canzoni sugli animali: Le triglie, i Paguri, i pesci Cha cha cha. Ma anche la Sula e l’Albatros.
Mi è poi capitato, fortunatamente e fortunosamente, di mettere in canzone anche diverse novelle di Boccaccio, per una serie di Radio3: e un paio sarà opportuno ascoltarle, per valutare quanto gli antichi fossero contemporanei, come lo è Madonna Filippa in una canzone tratta da un racconto esemplare. E faranno da filo conduttore, come accennavo all’inizio, i poemetti storici, dalla Fornero a Renzi passando per Grillo e Bersani. Più che politica, epica: la cronaca politica mi interessa solo per quanto ne risulta di cantabile, per quanto se ne possa trasformare in poesia, più o meno grottesca.
Sarà l’occasione di mettere in fila questi interventi sparsi, che sono a modo loro una cronaca degli ultimi anni, ma soprattutto sono esercizi sulla canzone, e sui molti modo di comporla. Rimango solidamente cantautore, per quanto discograficamente indisciplinato. Trattasi insomma di cantautore eclettico, che racconta i suoi tempi giocando con le forme della canzone, Corta, lunga, sibilata, didattica, epico-narrativa, intra-psichica, animalista, centrifuga, centripeta, e ancor di più. Naturalmente sotto lo sguardo severo di un coro di alpini, invisibile ma vero, che esegue con me due commoventi canzoni d’alta quota. Con la “Q”.
Nella quarta data (15 dicembre) protagonista un artista che gioca in casa: Roberto Puliero che ci delizierà con il suo nuovissimo spettacolo "No gh'è verso". Insomma appuntamenti veramente da non mancare se si è appassionati del cabaret d'autore.
I singoli biglietti hanno un costo di 15 € per l'intero e 13 € per il ridotto.
Le prevendite sono tutti i punti del circuito Vivaticket oppure on line su sul sito vivaticket.it.
Tutte le informazioni per la rassegna si trovano sul sito www.teatrotrinita.it.