È la sera di David Gilmour in Arena: uno spettacolo fatto di 50 anni di grande musica
Il chitarrista inglese salirà sul palcoscenico dell'anfiteatro veronese alle 21 e proporrà sia il suo nuovo album da solista, che i grandi successi che hanno costellato la carriera dei Pink Floyd
È probabilmente la data più attesa del palinsesto rock areniano: questa sera infatti, alle ore 21, David Gilmour salirà sul palco dell'anfiteatro veronese alle 21. Esauriti da mesi, i biglietti vengono ancora oggi venduti sul web da bagarini e rivendite secondarie a prezzi esorbitanti, che partono da 200 euro per salire poi vertiginosamente.
Il chitarrista dei Pink Floyd presenterà il suo nuovo album, Rattle that lock che uscirà il 18 settembre, dopo averne dato un assaggio a Brighton di qualche giorno fa: un'anteprima mondiale quindi che si ripeterà poi a Firenze il 15 settembre. Ma il musicista britannico dovrebbe accontentare anche i nostalgici del gruppo che ha scritto la storia del rock psichedelico, proponendo alcuni classici dei Pink Floyd e anche qualche sorpresa.
Gilmour salirà sul palco con Steve DiStanislao alla batteria, Guy Pratt al basso, Phil Manzanera dei Roxy Music alle chitarre, Jon Carin e Kevin MacAlea alle tastiere, Theo Travis al sax, Bryan Chambers e Louise Marshall ai cori. Stando alle indiscrezioni fornite dal quotidiano L'Arena, la prima parte del concerto dovrebbe essere dedicata ai nuovi brani contenuti in Rattle that lock come 5 A.M., Faces of stone, A boat lies waiting, In any tongue, The girl in the yellow dress e Today, e anche a pezzi contenuti nel precedente album On an island, uscito nel 2006.
Poi spazio a i grandi classici provenienti dal lungo percorso fatto con i Pink Floyd come Wish you were here e Astronomy Domine (contenuta in The Piper at the Gates of Dawn, il primo album del gruppo inglese uscito nel 1967), e ancora Time, Breathe (Reprise) e Comfortably numb.
Si preannuncia una serata di grandissima musica, in compagnia di uno dei più grandi chitarristi della storia della musica mondiale.
