Al Teatro Laboratorio, Licia Lanera mette in scena «Cuore di cane» di Bulgakov
Sabato 3 ottobre, ore 21, al Teatro Laboratorio di Verona, secondo appuntamento della 52esima stagione teatrale. In scena «Cuore di cane» di Bulgakov con Licia Lanera.
In «Cuore di cane», Bulgakov racconta le vicende di un ricco scienziato che trapianta organi animali nei propri pazienti per donare loro l'eterna giovinezza. Un giorno decide di realizzare un'operazione diversa: impianta nel corpo di un cane randagio ipofisi e testicoli umani, intervento che genera avventure rocambolesche e fa venire a galla tragiche verità.
Licia Lanera affronta l'opera caratterizzandola con una struttura musicale decisa, affidata al compositore di musica elettronica Tommaso Qzerty Danisi. Una molteplicità di suoni e di voci scaraventano lo spettatore nell’atmosfera moscovita e restituiscono forza pirotecnica alla scrittura. Gli effetti sonori riprendono la bufera, le lamiere che sbattono, le matite che scrivono su pagine di diari, le trivelle e le seghe che aprono scatole craniche, i tacchi di scarpe che corrono e voci, voci, voci. Tutte le voci sono affidate a Licia Lanera, che continua il suo percorso impervio, negli abissi delle sue corde vocali sperimentandone ogni possibilità, diventando prima cane, poi uomo, poi donna.
Il lavoro apre uno spaccato su una società malata e sconfitta che tanto assomiglia al nostro oggi. Attraverso il grottesco, già presente nel testo originale, e che la Lanera spinge all'estremo nella riscrittura di questo monologo, viene evidenziata la miseria di una società che ha perso la coscienza politica.
I posti sono contingentati e la prenotazione è consigliata. Si può scrivere a info@teatroscientifico.com o chiamare lo 045-8031321 oppure il 346-6319280.