Doveva essere un inizio esplosivo quello della Sagra de L’Anara “Pitanara” ed anche quest’anno le aspettative sono state più che rispettate. Tutto è cominciato alle 20.15 con la festosa parata di apertura capitanata dal sindaco di Isola della Scala Stefano Canazza nella duplice veste di trombettista e Direttore del Corpo Bandistico “Vincenzo Mela” di cui da anni è componente e grande sostenitore. La banda è stata accompagnata dalle spettacolari evoluzioni degli artisti di strada al gran completo, con mangiafuoco, artisti e trampolieri e gli sbandieratori di Arquà Polesine a chiudere il corteo. Il tutto accompagnato dal favoloso spettacolo pirotecnico che, come sempre, ha rapito lo sguardo di tutti i presenti.

Grande emozione nelle parole di Luca Brutti, presidente del comitato organizzatore, intervenuto sul palco per dare il benvenuto ai presenti: “Siamo arrivati alla 10^ edizione, penso che ogni parola questa sera sia superflua, basta guardarsi attorno per vedere cosa siamo riusciti a fare anche quest’anno. Ringrazio infinitamente, uno per uno, tutti: ragazzi, ragazze, pensionati e chiunque abbia contribuito e stia contribuendo alla realizzazione della festa”. Con lui era presente anche il sindaco Stefano Canazza che, prima di raggiungere la “sua” banda, ha nuovamente ringraziato tutti i volontari che permettono la realizzazione di questo evento, sottolineando come la buona volontà e l’amore per il sociale siano caratteristiche comuni a tutti i veronesi.

Inaugurazione Sagra de l'Anara Pitanara 2016 con Simone Rugiati

Il protagonista più atteso della serata, Simone Rugiati, è entrato in scena fin da subito: “Sinceramente non pensavo di trovarmi davanti a così tanta gente e soprattutto ad un’organizzazione così dettagliata, capace e puntuale, considerando che si tratta di puro volontariato e che i ricavati vanno in beneficienza” sono state le prime parole di Rugiati, che ha poi proseguito nel condurre e giudicare il lavoro dei concorrenti del 3° concorso “La Sfoglia d’Oro”.

La sfida a colpi di mattarello per “tirare” la miglior sfoglia per tagliatelle ha visto la partecipazione di 12 concorrenti provenienti un po’ da tutta la provincia e dalle città limitrofe. Al termine di un’intensa gara, il podio finale del concorso si è rivelato giovane e tutto al femminile. Il giudice e chef Simone Rugiati ha decretato che la vincitrice del primo premio fosse Samantha Fontana, 37 anni, modellista d’abbigliamento di Isola Rizza; il secondo posto se l’è aggiudicato Angela Martini, 24 anni, impiegata di Isola della Scala; mentre il terzo gradino del podio è stato occupato da Tuyen Huynh, 39 anni, impiegata di Sant’Ambrogio di Valpolicella. Tutte e tre le sfoglie vincitrici, sono poi state battute all’asta il cui contributo è andato in beneficienza.

I partecipanti in gara erano in tutto 12, tra cui un solo uomo, che per 40 minuti si sono sfidati nel tirare la sfoglia, un tempo molto risicato come ha sottolineato anche lo chef. Tutti i concorrenti hanno comunque finito in tempo e anzi, in alcuni casi, di minuti ne sono bastati una ventina: “Neanche io saprei fare di meglio” ha ammesso scherzando il conduttore.

Rugiati ha poi voluto complimentarsi con tutti i partecipanti che: “Hanno svolto un lavoro egregio. Non è stato affatto semplice stabilire una classifica, ma penso che al di là dei piazzamenti, visto l’intento della serata, abbiano vinto tutti”. Durante i saluti di congedo, lo chef ha salutato il pubblico lasciandolo con una promessa: “Tornerò l’anno prossimo, per la nuova edizione de “La Sfoglia d’Oro”.