Alla Mostra del cinema di Venezia il documentario “Palazzo Carli, l'Illustre sconosciuto”
Sarà presente il regista Mauro Vittorio Quattrina insieme al Generale di Corpo D’Armata Amedeo Sperotto, Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto esercito italiano e l’Assessore Elena Donazzan
Ci sarà anche un po’ di Verona alla prossima Mostra del cinema di Venezia, giunta alla 74ma edizione. Palazzo Carli vanta una storia incredibile, da sede del Generale Radetzky, alla firma del passaggio del Veneto all'Italia, a Sede del Comando Ftase fino al comando Comfoter, ed ha vissuto tutti i momenti critici dalla prima guerra mondiale alla seconda, alla guerra fredda fino ai conflitti del Medio Oriente.
Il palazzo è anche una fonte inesauribile di bellezza architettonica non solo per il fatto di essere uno dei più belli di Verona, ma contiene elementi artistici notevoli, dalle statue del Cignaroli alle stanze con affreschi e stucchi. Per il fatto di essere praticamente da sempre sotto influenza militare è uno dei palazzi più noti ma meno conosciuti di Verona. (il documentario ha il patrocinio del Consiglio Regionale del Veneto e dell’Esercito Italiano)
Un affascinante viaggio attraverso le stanze segrete di questo misterioso palazzo protagonista della storia da Radetzky all’Unità d’Italia, dalle Guerre Mondiali alla Nato. Verrà presentato anche il nuovo lavoro del regista "La peste in Veneto". Narra la storia, le vicissitudini, le sofferenze e le curiosità, fino ai pregiudizi odierni che le varie ondate di questa piaga e di questa malattia hanno riversato sulle genti venete. Sarà un viaggio, quindi, che passerà anche attraverso la storia di due fra i piu’ grandi lazzaretti italiani, Verona e Venezia, e la storia della medicina e dell’erboristeria nonche’ percorrerà le strade della superstizione, come gli untori e della forte spinta religiosa, ai culti dei vari santi protettori della peste, come San Rocco.
