Katia Ricciarelli e Francesco Zingariello al Festival Maravilia di Tarmassia
"Un passo per la libertà" è l'ultima produzione della coppia Katia Ricciarelli e Francesco Zingarielo che da vent'anni incanta i palchi nazionali ed internazionali
Due voci inconfondibili, una grande espressività comunicativa che, in un viaggio ideale tra note e tempo, regalano pure emozioni a chi ascolta. Tutto questo è “Un passo per la libertà”, il concerto che Katia Ricciarelli e Francesco Zingariello presenteranno al pubblico del “Maravilia” Festival di Tarmassia, venerdì 9 settembre.
L’appuntamento è sul palco di Villa Guarienti Baja, dalle ore 20.45, per lasciarsi trasportare dalle melodie dei due artisti, da “La vien en rose”, a “Memory”, a “Granada” e molte altre ancora.
“Un passo per la libertà” è anche il titolo del nuovo album della coppia, impreziosito da due inediti: “Nell’album ci sono due nuovi brani a cui sono molto legata – racconta Ricciarelli – uno è “Il canto della vita”, che è dedicato alla persona più importante della mia vita: mia madre, vero e proprio perno della mia esistenza. È un tributo doveroso. L’altro brano inedito è “Un passo per la libertà”, un atto d’amore nei confronti della musica che con me, devo dire, è stata molto generosa”. Ma sicuramente, durante l’esibizione non mancheranno le sorprese: ci sarà spazio anche per canzoni che non sono presenti nell’album. “Durante i concerti – spiega il grande soprano – ascoltiamo molto il pubblico: se chiedono una canzone che non è prevista in scaletta, ma che è comunque nel nostro repertorio, ci piace soddisfare queste richieste. C’è molta libertà in quello che facciamo”.
Il concerto è anche l’occasione per rinforzare un sodalizio, quello con il tenore Zingariello, che dura da vent’anni nel corso dei quali le esibizioni sono state molteplici e su palchi internazionali: “È un rapporto artistico nato molto semplicemente in realtà – racconta il Zingariello – circa una ventina di anni fa. Feci domanda per iscrivermi alla sua Accademia nel periodo in cui lei era anche direttore artistico del Teatro di Lecce. Evidentemente le sono piaciuto e fin da subito siamo diventati colleghi sia sul palco che fuori: infatti, insegniamo insieme musica e canto ai ragazzi. Credo che quella del Maravilia sarà una serata indimenticabile, per noi e per il pubblico. A partire dal tema del Festival “D’Amor s’incanta”, un titolo che si identifica perfettamente con lo scopo del nostro lavoro: incantare ed emozionare appunto, attraverso la musica”.
