Convegno nazionale del Movimento5Stelle e Agorà a Verona il 26 e 27 aprile
Il Movimento5Stelle di Verona organizza gli Stati Generali dell'Istruzione, un convegno nazionale che si terrà il 26-27 Aprile 2014. L'appuntamento coinvolge docenti, impiegati della Scuola, genitori, studenti e tutti coloro che hanno a cuore il tema del presente e del futuro dell'Istruzione in Italia. Le proposte raccolte durante il convegno verranno esposte ai portavoce del M5S della Commissione Cultura e Istruzione alla Camera e al Senato, presenti in sala, ed inviate ai rappresentanti M5S di Comune, Regione e Parlamento e costituiranno le basi della prossima riforma organica della scuola.
Dalle 16 alle 18 si svolgeranno i workshop suddivisi per tavoli. La serata proseguirà con una conferenza aperta e in plenaria della durata di due ore, alla quale parteciperanno: Francesco D'Uva, Portavoce alla Camera dei deputati M5S, che parlerà di Università e in particolare dei fondi per la ricerca e dello status dei dottorandi, Alvise Maniero, Sindaco M5S di Mira, che tratterà la questione della gestione della pulizia nelle scuole, il Preside della Scuola Cottolengo di Torino Andrea Bonsignori, che condividerà la sua esperienza sperimentale sui libri digitali e sulla scuola dell'accoglienza per i casi più difficili. Interverrà in video-conferenza anche il Segretario UniCobas Lombardia Paolo Latella, giornalista e insegnante, autore di una proposta per incrementare la scuola pubblica.
L’evento si terrà a Verona presso la sala del Ristorante Scaligero (Via A. Sciesa 27), è possibile rimanere a cena dopo la fine dei lavori ma solo previa prenotazione.
L’evento è gratuito.
Tutti i cittadini interessati potranno partecipare alla conferenza senza alcun impegno e preavviso in qualità di osservatori ed uditori e al momento opportuno potranno eventualmente porre domande o fare brevi interventi compatibilmente con la tempistica dell’evento.
I partecipanti ai tavoli e gli oratori delle conferenze saranno selezionati fra personalità, esperti, lavoratori e cittadini impegnati nel mondo scolastico. Per ogni tavolo è necessaria l'iscrizione inviando, indicando un SOLO ambito di discussione e di interesse al quale partecipare.
Tavoli di lavoro:
• Valutazione del sistema scolastico.
• Formazione e reclutamento.
• Scuola nel contesto socioeconomico e valore legale del titolo di studio.
• Edilizia scolastica e sicurezza nelle scuole.
• Pedagogia e didattica.
• Inclusione, integrazione, dispersione e bisogni educativi.
• Contrattazione scolastica e ITS.
• Scuola ed enti locali.
• Università.
Domenica 27 aprile, a partire dalle ore 10 fino alle 13, si svolgerà un'Agorà in Piazza Bra sulle tematiche dell'Istruzione e sulla Cultura. Saranno presenti i portavoce alla Camera e al Senato della Commissione Cultura e Istruzione: Silvia Chimienti, Sergio Battelli, Francesco D'Uva e Chiara di Benedetto. Inoltre, interverranno i portavoce veronesi: Mattia Fantinati e Francesca Businarolo.
L’evento è ideato e organizzato dal M5S di Verona e vuole essere una testimonianza di impegno sociale volontario da parte di cittadini per i cittadini, improntato al valore dell’istruzione, al di là di colori politici, ideologie, logiche sindacali e interessi di parte.
Per contattare gli organizzatori e prenotarsi per i tavoli, scrivere al seguente indirizzo mail: info@movimento5stelle-verona.it
A dare il via a questa importante iniziativa sono stati gli attivisti del GdL Istruzione del Piemonte, che hanno organizzato gli Stati generali della Scuola dei cittadini a Torino il 15-16 febbraio 2014. L'evento veronese intende proseguire e sviluppare questo importante momento di riflessione sul mondo della scuola. In più, stavolta, verrà aperto un nuovo tavolo a completare il comparto Istruzione: quello sull'Università.
L'idea ha ormai acquisito un carattere nazionale; infatti, l'intenzione dei portavoce alla Camera e al Senato della Commissione Scuola e Cultura del M5S va in direzione di una serie di incontri con i cittadini, che dal Nord si sposterà al centro (un altro evento è previsto a Roma in giugno) e poi al Sud.
L'obiettivo è dare voce ai docenti e a tutti coloro che lavorano nell'Istruzione; persone che conoscono la realtà quotidiana di questo settore e possono concretamente dare suggerimenti importanti per creare una proposta dettagliata del Movimento cinque stelle, ma decisa e concertata dal basso attraverso un vero ascolto.
Da tempo gli insegnanti aspettano un'occasione simile, perché da troppo arrivano circolari o decreti legge dall'alto astratti, atti solo ad incrementare la già pesante confusione burocratica in essere, anziché supportare il difficile ruolo della didattica e del compito educativo. Grazie a questa iniziativa quelle voci entreranno davvero in Parlamento per incidere sulle scelte politiche del Movimento Cinque Stelle, volte a riformare in maniera organica il settore dell'Istruzione e a sostenere questa sfera cruciale per la crescita del Paese.