Al Ristori il M° Pier Carlo Orizio dirige la Filarmonica del festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo
Venerdì 8 febbraio alle ore 20.30, prosegue la rassegna concertistica del Teatro Ristori, con l’Orchestra Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, nata nel 2013 e divenuta in breve tempo una delle realtà musicali più interessanti del panorama italiano, tanto che nel 2015 ha affiancato l’Orchestra Cherubini in due straordinari concerti diretti dal M° Riccardo Muti.
Il concerto sarà diretto da Pier Carlo Orizio, suo direttore stabile, con la presenza dell’ultimo vincitore del prestigioso Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni” Ivan Krpan. Il programma comprende l’ultimo concerto per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven, detto “L’IMPERATORE”. Questo concerto è il più famoso e il più popolare di tutti i Concerti per pianoforte e orchestra della nostra letteratura sinfonica, forse perché, anticipa per qualche aspetto i modi del Concerto romantico e tuttavia ci propone in termini essenziali i caratteri noti e comunemente preferiti dell'arte beethoveniana. Concluderà la serata l’impetuoso slancio della Quarta Sinfonia in re minore, Op 120 di Robert Schumann.
Gli artisti
La Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo è un’orchestra sinfonica costituitasi nel 2013 come nucleo portante di un progetto innovativo e dinamico, in grado anche di offrire concrete opportunità professionali ai migliori giovani musicisti italiani, è divenuta oggi una delle realtà musicali più interessanti del panorama italiano, tanto che alcuni dei suoi componenti nel 2015 hanno affiancato l’Orchestra giovanile Cherubini in due straordinari concerti diretti da Riccardo Muti. Dal 2014 la Filarmonica è l’orchestra “in residenza” del Festival di Brescia e Bergamo, ma nello stesso tempo svolge una propria attività concertistica che l’ha portata a ottenere vivi successi al Teatro Alighieri di Ravenna, al Carisport di Cesena, al Verdi di Trieste e in altre sedi. In questi anni la Filarmonica ha proposto un repertorio sinfonico molto ampio, con capolavori di Mozart, Beethoven, Mendelssohn, ?ajkovskij, Prokofiev, Rachmaninov. Ha partecipato a produzioni d’opera (Rosmonda d’Inghilterra al Festival Donizetti di Bergamo) e all’esecuzione di musiche da film (Omaggio a Fellini al Meeting di Rimini). Tra le finalità della formazione c’è quella di avvicinare alla grande musica un nuovo pubblico. Intensa, a tal proposito, l’attività delle prove aperte con ascolti guidati per un efficace coinvolgimento del mondo della scuola.
Responsabile artistico dell’orchestra è il musicista Luca Ranieri, prima viola dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, mentre suo direttore principale è il maestro Pier Carlo Orizio, anima artistica del Festival di Brescia e Bergamo. La Filarmonica si è anche avvalsa della collaborazione di numerosi direttori ospiti tra cui Umberto Benedetti Michelangeli, Eugene Kohn, Enrico Bronzi, Sergej Krylov, Eduard Topchjan. Nel 2017 la Filarmonica è stata protagonista di alcuni importanti eventi in omaggio a Luciano Pavarotti a 10 anni dalla scomparsa: in gennaio alla Royal Opera House di Muscat (Oman) con Placido Domingo, a settembre in diretta televisiva Rai dall’Arena di Verona per “Pavarotti, un’emozione senza fine”, a dicembre di nuovo a Muscat per “Homage to Luciano Pavarotti” con un importante cast vocale comprendente Francesco Meli, Marcello Giordani, Sumi Jo, Fiorenza Cedolins e i giovani dell’Accademia Pavarotti.
Per maggiori informazioni sulla rassegna vi invitiamo a visitare la pagina dedicata sul sito del Teatro Ristori: https://www.teatroristori.org/stagione/concertistica/.
(fonte foto Teatro Ristori - ph Michele Lonardi)