L’orchestre de Chambre de Toulose protagonista sul palco del Teatro Ristori
Mercoledì 15 febbraio, alle ore 20.30, l’Orchestre de Chambre de Toulouse, affermato complesso nel panorama internazionale da oltre 60 anni, sarà protagonista di un imperdibile concerto al Teatro Ristori, nell’ambito della programmazione dedicata alla musica sinfonica.
André Bernard, con una carriera internazionale sia come direttore che come tromba solista, dirigerà un programma confezionato esclusivamente per il Teatro Ristori comprendente musiche di Claude Debussy, Camille Saint- Sae?ns, Joseph Boulogne Chevalier de Saint-George e Georges Bizet.
In apertura, le Sei Epigrafi Antiche di Debussy, perfetti arabeschi evocati dall'incrocio frequente delle parti, in una sempre maggiore astrazione esaltata dalla scrittura orchestrale. Seguirà il celebre Carnevale degli animali di Saint- Sae?ns, in una particolare e esclusiva trascrizione per orchestra d’archi di Gilles Colliard, che è anche il Direttore Musicale dell’Orchestra. Il singolare sottotitolo "Grande fantasia zoologica" dal sapore ironico, festa del rovesciamento dei valori, dello sdoppiamento della personalità, aveva stimolato in Saint-Saëns un’operazione di raffinato esito intellettuale, prima ancora che musicale. Attraverso la galleria degli animali esposta dalla partitura, gli stilemi della musica romantica venivano come irrisi. Toccherà poi al concerto per violino e orchestra in Sol Magg. Op. VIII No.9 di J. Boulogne Le Chevalier de Saint-Georges, soprannominato il Mozart nero per la sua carnagione mulatta, in prima esecuzione in Italia. Solista sarà il giovane violinista, nemmeno ventenne, Paolo Tagliamento, l’unico italiano in 35 anni di competizione ad aver vinto il Concorso Internazionale “Premio Rodolfo Lipizer” di Gorizia. A chiudere il concerto, sarà L'Arlésienne Suite n. 1 per orchestra di Bizet, che fin dalla sua prima esecuzione parigina nel 1872, entusiasmò il pubblico e permise a Bizet di consolidare la sua fama nell'ambiente musicale francese, specialmente tra coloro che aderivano alla Société Nationale de Musique e credevano nell'affermazione della via nazionale dell'arte, rispetto all'invadenza tedesca e segnatamente wagneriana.
L’orchestre de Chambre de Toulose - Fondata nel 1953 da Louis Auriacombe, l’Orchestra ha un repertorio molto ampio, dalle musiche barocche a quelle contemporanee. Si esibisce da sempre con grandi solisti, come Christophe Coin, Natalie Dessay o David Kadouch ma anche con ensemble vocali come Choeur des Éléments. L’Orchestra partecipa a numerosi festival ed è chiamata a esibirsi in tutto il mondo, con un calendario di 170 concerti all’anno. A dirigerla, dal 2004, è Gilles Colliard, che è riuscito a migliorare l’armonia degli strumenti e delle musiche antiche con proposte contemporanee. L’Orchestra ha festeggiato nel 2013 i suoi 60 anni di storia, che le hanno permesso di dare oltre 6500 concerti in 30 paesi diversi.
André Bernard, direttore d’orchestra - Conosciuto in tutto il mondo come uno dei migliori trombettisti del suo tempo, si è esibito al fianco delle più prestigiose orchestre del mondo (Berliner e Wiener Symphoniker, New Japan Philharmonic, Leipzig Gewandhaus, Dresden Staatskapelle..). Ospite delle più prestigiose orchestre, dalla London Symphony Orchestra a quella del Mozarteum di Salisburgo, passando per l’Orquestra Nacional De Barcellona o la Prague State Opera, per l’affinità dimostrata verso il repertorio operistico, ha soprattutto sviluppato un ampio repertorio francese ed italiano. Ha registrato come direttore o solista, più di 20 dischi per Philips, C.B.S., Decca, Sony Classical. È stato direttore principale dal 1982 a 87 del New Symphony Orchestra of London e della London Chamber Orchestra, e Direttore Principale Ospite della Hungarian Symphony Orchestra, della Irish Chamber Orchestra Dublin e della Janacék Philharmonic Orchestra.
Paolo Tagliamento, violino - Nato a Conegliano, nel 1997, a soli 7 anni decide di dedicarsi al violino, a 15 si diploma con lode. Numerosi gli studi di perfezionamento in Italia e all’estero dove si è distinto nelle più famose istituzioni musicali. Nei molti concerti svolti in Italia, Europa e Asia, ha privilegiato l’attività da solista ricevendo l’apprezzamento del pubblico per la musicalità e l’interpretazione esibendosi con numerose orchestre tra cui: Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, Chamber Music Society of Colombo (Sri Lanka), Orquesta Sinfónica Freixenet di Madrid, e recentemente con I Solisti di Mosca con la direzione del M° Yuri Bashmet.
Con il Cuarteto Händel de Puertos del Estado ha ottenuto il premio come miglior quartetto d’archi della Escuela Superior de Música Reina Sofía ritirato dalle mani della Regina Sofía di Spagna.
È l’unico italiano in 35 anni di competizione ad aver vinto il Concorso Internazionale “Premio Rodolfo Lipizer” di Gorizia (2015).
Suona un violino Pietro Rogeri del 1701 della Fondazione Pro Canale di Milano.