"Aspettando il Filarmonico", concerto in piazza dell'orchestra di Fondazione Arena
Si rinnova la consolidata tradizione che dopo il festival lirico in Arena conduce il pubblico nella "casa invernale" di Fondazione Arena. Il maestro veneziano Francesco Ommassini guiderà l'orchestra veronese in una ricca e godibile antologia di arie e pagine sinfoniche dalle opere in programma nell’autunno 2022 al Filarmonico e, in anteprima, da alcuni titoli che costituiranno la Stagione Lirica 2023, ancora più ricca di novità e appuntamenti.
Sono già in vendita i singoli biglietti e anche i nuovi mini abbonamenti e carnet, con formule convenienti per permettere al pubblico di avvicinarsi liberamente all’offerta artistica del Teatro Filarmonico.
Dopo l’impegno intensivo del 99esimo Festival 2022, i professori dell'orchestra areniana si ritroveranno sotto il cielo stellato di Piazza Bra, nel foyer più bello d’Italia, davanti al Municipio di Verona, da dove è possibile abbracciare con lo sguardo sia il millenario anfiteatro sia l’elegante portico maffeiano che conduce al Teatro Filarmonico.
Ad un anno esatto di distanza dall’iniziativa analoga del 2021, la grande musica incontrerà il pubblico più vasto possibile in un concerto gratuito che offre uno sguardo sulla programmazione artistica da ottobre 2022 a dicembre 2023.
L'orchestra sarà diretta dal maestro Ommassini, collaboratore frequente delle compagini areniane, e offrirà pagine celebri e altre curiosità meno note ma perfettamente godibili dal grande pubblico, da Le Nozze di Figaro di Mozart, Werther di Massenet, Il Tabarro di Puccini, La Gioconda di Ponchielli, Aida e Un Ballo in maschera di Verdi, fino alla chicca Amleto di Franco Faccio, apprezzatissimo direttore d’orchestra e compositore veronese di fine ‘800, caduto nell’oblio e ora pronto alla sua prima italiana in tempi odierni.
Con il maestro Ommassini e l’orchestra della Fondazione Arena di Verona ci saranno due solisti d’eccezione: il pluripremiato soprano trevigiano Monica Zanettin, impegnata nell’aria del primo atto di Aida, e il baritono coreano Youngjun Park, fra le giovani rivelazioni del festival lirico appena concluso, che affronterà il grande monologo di Michele da Il Tabarro. Entrambi daranno voce a tutte le arie di Amelia e Renato da Un Ballo in maschera, forse la storia d’amore più intensa fra le opere verdiane.
L’accesso al concerto che ha come titolo "Aspettando il Filarmonico" in Piazza Bra alle 21 è libero con numero limitato di posti a sedere.