Cristiano De André al Teatro Salieri di Legnago. Un concerto acustico con i suoi brani e quelli del padre
Al Teatro Salieri di Legnago, venerdì 20 novembre (ore 20,45) è di scena la canzone italiana d’autore, con Cristiano De André in “Acustica Tour 2015”. Toccherà, infatti, al cantautore e polistrumentista genovese aprire il ciclo dei tre concerti del ciclo “Canzoni d’Italia”, che tanto successo ha sempre riscosso nelle ultime stagioni del teatro di Legnago.
Accanto a lui (impegnato alla chitarra, al violino, al pianoforte e al bozouki) ci sarà Osvaldo Di Dio alle chitarre, per un concerto squisitamente acustico, come sottolinea il titolo del suo Tour.
“In questo tour porto sui palchi italiani il mio repertorio intrecciato con i pezzi di mio padre, per il quale nutro un grande affetto e altrettanta stima”, sottolinea l’artista. Che continua: “Parlo di me stesso e di ciò che mi è intorno e ho pensato che il modo migliore per farlo fosse arrangiare i brani in una nuova veste acustica, calda e sincera. Così durante i concerti il pubblico si emoziona e canta con me”. Dichiarazione con la quale De André annuncia che sono passati i tempi in cui cercava di distaccarsi dall’ingombrante ombra del padre Fabrizio. Da qualche anno, infatti, il cantautore e polistrumentista ha deciso di rendersi interprete della musica del padre Faber e riproporla ad un pubblico variegato. Le sue più celebri ma anche le sue più nuove canzoni, come “Invisibili”, “Notti di Genova” e “Dietro la porta”, si alternano ai capolavori del padre come “Il pescatore”, “La canzone dell’amore perduto” e “Crêuza de mä”, per una scaletta e un concerto intensi e coinvolgenti. E’ una proposta che rappresenta una nuova sensibilità artistica, delicata e profonda, dove Cristiano De André intreccia i propri brani con quelli del padre, tutti riarrangiati con dedizione in versione acustica, per uno spettacolo che avvicenda momenti molto intimi e momenti di grande coinvolgimento.
Come di consueto, il Teatro Salieri ha proposto a Cristiano De André di dedicare il concerto ad una delle associazioni volontaristiche del territorio, che in questa rassegna trovano sempre ampia visibilità grazie anche alla generosità degli artisti. E De André ha scelto di dedicarlo al Circolo Pittori, Scultori e Poeti G.B. Cavalcaselle.
Lo spettacolo sarà preceduto (alle ore 20 nel Ridotto del Teatro) da una conversazione introduttiva con Giulio Brusati, giornalista, ed un esponente del Circolo.
Biglietti: da euro 14 a euro 25 - Ridotti da euro 10 a euro 20 - Last minute per under 18 (acquistabili solo sabato 13 dicembre): euro 8. Info biglietteria: 0442.25477 - info@teatrosalieri.it - www.teatrosalieri.it
Cristiano De André nasce a Genova nel 1962 e cresce in un vivace ambiente culturale, dove teatro e musica sono componenti quotidiane, e a 11 anni si avvicina con successo alla chitarra, quindi a 17 comincia a studiare violino al Conservatorio Paganini di Genova. Compone le prime musiche per alcuni spettacoli goliardici in scena al Teatro Popolare di Genova, ma sarà Massimo Bubola, che conosce Cristiano dai primi anni ’70, quando inizia a collaborare con il padre Fabrizio, a fargli incontrare un gruppo di ragazzi di Verona con i quali inizierà a fare musica. Sono Carlo Facchini, Marco Bisotto e Carlo Pimazzoni, i componenti del gruppo “Tempi Duri”, con i quali nei primi anni ’80 inizia l’avventura musicale.
Nel 1982 esce il primo singolo dei Tempi Duri, l’anno dopo l’album di esordio “Chiamali Tempi Duri” e quindi un tour. Con il gruppo Cristiano accompagna il padre Fabrizio in alcuni suoi tour: come nel 1981 o nel 1984 nella tournée “Creuza de ma”.
Nel 1985 Cristiano intraprende la carriera di cantante solista e partecipa al Festival di Sanremo tra le nuove proposte con il brano “Bella più di me”, raccogliendo consensi di pubblico, arrivando al 4° posto e vincendo il premio della critica. Seguono alcuni singoli, ma per un lavoro più completo si deve attendere il 1987 con l’album “Cristiano De André” comprendente la delicata “Briciola di pane” dedicata all’ appena nata figlia Fabrizia. Album realizzato con la collaborazione di Fio Zanotti e Massimo Bubola. Nel 1990 esce “L’albero della cuccagna”, album ispirato e ricco di contenuti. Partecipano alla realizzazione artisti di talento quali: Mauro Pagani, Vince Tempera, Ellade Bandini, Fabrizio Consoli, Ares Tavolazzi e l’immancabile Massimo Bubola. Nel filone della canzone d’autore e con un personale tono ironico si inserisce l’album del 1992 “Canzoni con il naso lungo”: album maturo, immediato e ricco di energia. Nel 1993 presenta al Festival di Sanremo “Dietro la porta”, composto con Daniele Fossati. E’ un grandissimo successo. Nell’aprile 1995 esce “Sul confine”, in cui Cristiano è accompagnato da fedeli amici che hanno contribuito alla scrittura di questo intenso disco, tra gli altri Carlo Facchini, Eugenio Finardi, Stefano Melone, Massimo Bubola, Oliviero Malaspina, Daniele Fossati, Manuela Gubinelli ed il padre Fabrizio nel brano “Cose che dimentico”.
Il 1997 lo ha visto sul palco del tour “Anime salve” di Fabrizio De André dove si è messo in luce come eccellente polistrumentista di “prima fila”, ruolo che è stato di Mauro Pagani. Grande soddisfazione questa riconfermata nel successivo tour invernale “Mi innamoravo di tutto” e nel tour estivo del 1998.
Nel novembre 2001 esce “Scaramante”, che nel 2002 vince il Premio Lunezia come miglior album. Torna al Festival di Sanremo nel 2003 con il brano “Un giorno nuovo”, basato sul concetto della “comprensione” e ricco di echi etnici. Segue la raccolta “Un giorno nuovo – live in studio”, brani del suo passato artistico riarrangiati e proposti in versione live.
Nel 2009 inizia a rileggere il repertorio di Faber con gli occhi di figlio e di artista. Nascono i due album “De André canta De André”, pubblicati nel 2009 e nel 2010.
Nel 2013 pubblica per l’etichetta Nuvole, fondata dal padre, l’album d’inediti “Come in Cielo così in Guerra”. Nel 2014 partecipa al 64° Festival di Sanremo dove si aggiudica, con il brano “Invisibili” il Premio della Critica “Mia Martini” e del premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo.
PROSSIMAMENTE AL SALIERI DI LEGNAGO:
Sabato 28 Novembre 2015, ore 20,45
Domenica 29 novembre 2015, ore 20,45
PINOCCHIO, IL GRANDE MUSICAL
Compagnia della Rancia
con Manuel Frattini
uno spettacolo di Saverio Marconi
produzione musicale I Pooh
Domenica 6 Dicembre 2015, ore 20,45
ROCIO MOLINA
DANZAORA Y VINATICA – esclusiva regionale
il flamenco di e con Rocio Molina
Lunedì 14 Dicembre 2015, ore 20,45
ILPREZZO
di Arthur Miller
Compagnia Orsini
con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale, Elia Schilton
regia di Massimo Popolizio