Al via la stagione Barocca del Ristori con il progetto "Variazioni Goldberg" in un duplice appuntamento
Giovedì 11 gennaio, con un duplice appuntamento alle ore 19.00 e alle ore 20.30, ha inizio la Stagione dedicata alla musica Barocca 2017 - 2018 al Teatro Ristori di Verona, dedicato alle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, che potranno essere ascoltate sia nella versione originale per strumento a tastiera da Roberto Loreggian al clavicembalo e da Maria Perrotta al pianoforte, che nelle preziose trascrizioni per trio arpa, viola e flauto di Andrea Cipriani e per orchestra d’archi e clavicembalo realizzata da Dmitry Sitkovetsky, che sarà anche protagonista del secondo concerto di sabato 13 gennaio, nella duplice veste di direttore e solista.
La Stagione Barocca 2017 - 2018 al Teatro Ristori, sarà composta da sei appuntamenti tutti con grandissimi nomi internazionalmente riconosciuti: prima di tutto un corpus dedicato alle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach giovedì 11 e sabato 13 con un doppio appuntamento giornaliero: il primo alle ore 19.00 e il secondo alle ore 20.00.
Il pubblico potrà ascoltare e apprezzare il capolavoro bachiano nella versione originale per strumento a tastiera da Roberto Loreggian al clavicembalo e da Maria Perrotta al pianoforte. Verranno proposte le preziose trascrizioni per trio arpa, viola e flauto di Andrea Cipriani e per orchestra d’archi e clavicembalo realizzata da Dmitry Sitkovetsky, che sarà anche protagonista del secondo concerto di sabato 13 gennaio, nella duplice veste di direttore e solista.
Di seguito mercoledì 31 gennaio uno dei complessi barocchi più affermati al mondo Europa Galante con il suo eclettico e storico leader, il violinista Fabio Biondi, in un programma tutto italiano. Jordi Savall presenterà sabato 10 febbraio, uno dei programmi più affascinanti, che lo ha reso celebre, “Tous les matins du monde”, che fu anche la colonna sonora di un celebre film. Il 27 marzo sarà la volta di Ton Koopman, con l’Amsterdam Baroque Orchestra and Choir, con la Passione secondo San Giovanni di Bach in prossimità della Pasqua. A conclusione della rassegna il 6 aprile l’esecuzione integrale dei Sei Concerti Brandeburghesi di Bach, affidata all’Orchestra Barocca su strumenti originali Zefiro, diretta da Alfredo Bernardini.
BACH VARIAZIONI GOLDBERG
Perché si realizza una trascrizione musicale? La musica di Johann Sebastian Bach non ha mai finito di essere trascritta e arrangiata per un’infinità di strumenti e lo stesso Bach, durante la sua vita, trascrisse e arrangiò la musica di altri autori. Ecco da dove nasce il progetto “Bach Variazioni Goldberg": potremo ascoltare le versioni originali per tastiera, ma potremo gustare ancor meglio il dialogo e l’intreccio delle parti, nelle trascrizioni di Andrea Cipriani e Dmitry Sikovetsky per formazioni differenti.
Dmitry Sitkovetsky un violinista di prima classe, che ventitreenne, nel 1977, fuggì dall’Unione Sovietica per poter studiare a New York. Potremmo apprezzarlo nell’esecuzione del concerto per violino in la minore e per due violini in re minore di Bach, ma quel che occupa la gran parte del programma, con quasi un’ora di durata, sono le Variazioni Goldberg: trenta trasformazioni di un’Aria che, secondo la leggenda, sono state concepite per far da ninna-nanna a un aristocratico insonne. Molto particolare ascoltarle suonate da un’orchestra d’archi, in una trascrizione dovuta allo stesso Sitkovetsky, così fortunata da averlo poi spinto a tradurre per orchestra tanti altri autori.
11 gennaio 2018
ore 19.00 ROBERTO LOREGGIAN clavicembalo
ore 20.30 TRIO LEONARDO (arpa, flauto, viola)
Elisabetta Ghebbioni arpa, Andrea Dainese flauto,
Giancarlo di Vacri viola
13 gennaio 2018
ore 19.00 MARIA PERROTTA pianoforte
ore 20.30 DMITRY SITKOVETSKY direttore e violino
I VIRTUOSI ITALIANI
(fonte foto Teatro Ristori)