Il Festival del Cinema Africano dal 7 novembre al 7 dicembre a Verona e provincia
E' stata presentata la 34^ edizione del Festival del Cinema Africano, che si terrà a Verona dal 7 al 16 novembre per proseguire in altri comuni della provincia dal 17 novembre al 7 dicembre.
Erano presenti: Giusy Buemi e Stefano Gaiga, direzione artistica; Rossella Lomuscio di ProgettoMondo Mlal, responsabile Spazio Scuole e Don Dario Vaona, in rappresentanza dei promotori del Comitato del Festival di cinema africano; Franco Menini, Banca Popolare di Verona.
Il Festival è promosso dal Centro Missionario Diocesano, dalla Fondazione Nigrizia onlus, dal ProgettoMondo Mlal e, da quest'anno, dalla Pia Società di Don Nicola Mazza. I lungometraggi, i corti e i documentari in programma saranno espressione diretta delle peculiarità della cinematografia africana, sempre più apprezzata per la caratteristica vocazione interculturale e le originali modalità narrative.
Direzione artistica – Gaiga: “Mi sembra doveroso un ringraziamento alla Provincia che, come ogni anno, ci ospita. Presentiamo oggi il Festival del Cinema Africano e, in particolare, il tema di quest'anno: 'New Waves', le nuove ondate della cinematografia africana. Questo è lo slogan che abbiamo scelto per la 34^ edizione, perché i film che verranno proiettati negli schermi della città rappresentano un'Africa che evolve attraverso il cinema, l'arte e la cultura. Abbiamo optato per opere che, secondo noi, rappresentano un elemento di novità in quanto a scelte artistiche, di genere e di contenuto. Nello specifico abbiamo dato priorità ai registi che in questi ultimi tempi sono considerati 'afropolitani', cioè quelle persone che nascono in Africa, si formano all'estero e poi vanno a vivere altrove – negli Stati Uniti, in Australia, in Europa – cambiando continuamente destinazione e Paese. Ciò significa che questi autori hanno assorbito diverse culture, diventate poi terreno fertile per raccontare, in modo nuovo e più creativo, le storie che vengono raccontate attraverso i film. Il Festival presenterà 10 lungometraggi e 10 cortometraggi che verranno giudicati da una giuria che eleggerà un vincitore per entrambe le categorie di film. Alla giuria partecipano anche gli studenti dell'Istituto ENAIP, i detenuti del carcere di Verona e alcuni studenti africani
Direzione Artistica - Buemi: “ La serata d'apertura della manifestazione ospiterà l'anteprima del film “Long walk to freedom”, omaggio alla vita di Nelson Mandela. Il tema della serata sarà, quindi, la realtà del Sudafrica e ringraziamo fin da ora il console generale sudafricano in sede a Milano che ci farà l'onore della sua presenza. Mi preme ricordare inoltre la mostra ospitata al Museo africano “Je reviens” di Giovanni Cobianchi, un racconto fotografico “al contrario”: si tratta di un resoconto del viaggio di ritorno di alcuni ragazzi migranti, da Lampedusa ai Paesi d'origine.
In programma vi sono poi alcuni appuntamenti di cui andiamo particolarmente orgogliosi: parliamo degli incontri che avverranno presso la Libreria Pagina 12. Tra gli incontri previsti segnalo la “Lettura Animata”, prevista per lunedì 10 novembre: è il racconto di un'Africa dai risvolti inaspettati vista dagli occhi di una bambina del Burkina Faso.
Dalla collaborazione biennale tra Unione Europea e Sudafrica nasce invece la mostra “Mandela 27”, un progetto che si compone da un game interattivo per i visitatori del portale web e dalla riproduzione fedele della cella di Robben Island, in cui Mandela ha passato i suoi vent'anni di reclusione. Il festival entra anche all'Università che ospiterà nel dipartimento Thesis un approfondimento sul cinema etiope”.
Progetto Mondo Mlal – Rossella Lomuscio: “Come responsabile di Spazio Scuole posso dire con molta soddisfazione che in città abbiamo superato i 2.250 studenti prenotati, accompagnati da 150 insegnanti. In un momento così difficile è rincuorante che le scuole credano ancora nel Festival del Cinema Africano e nella sua valenza di tipo educativo e interculturale. Questo risultato si amplifica se consideriamo le prenotazioni di tutta la provincia: fino a ieri contavamo 5.500 iscritti e già stamattina abbiamo superato le 6.000 unità. Ampliare il bacino dei Comuni è stato sicuramente faticoso, ma i nostri sforzi stanno dando i loro frutti. Abbiamo voluto coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie inferiori e superiori con un progetto chiamato 'Premio Scuole', attraverso il quale i ragazzi – dopo aver visto i film in concorso – eleggeranno il loro vincitore. Le scuole primarie saranno invece coinvolte in attività di 'letture animate' e nel progetto 'Pomeriggio in famiglia': sabato 8 novembre infatti ai bambini e alle loro famiglie sarà dedicata la proiezione di 'Khumba', film di animazione ambientato in Sudafrica”.
Presidente Pastorello: “Anche oggi rispettiamo la tradizione ospitando la presentazione del Festival del Cinema Africano, rassegna che, nel tempo, ha acquistato uno spazio importante tra le manifestazioni del genere. Sono particolarmente orgoglioso di presentare l'edizione di quest'anno che, per la prima volta, raddoppia la su presenza sul territorio provinciale. Il grande successo del Festival 2014, infatti, sta nel ricco calendario e nella notevole diffusione geografica: dopo 10 giorni di spettacolo, le proiezioni usciranno dall'ambito cittadino per raggiungere non solo i centri più grandi della provincia, ma anche i più lontani, per un periodo che copre circa 20 giorni fino al 7 dicembre. Senz'altro un grande risultato che premia valore e impegno, dimostrati dalla forte partecipazione di pubblico, dallo spessore culturale e della qualità dei contenuti”.