Il cinema della Primavera di Praga arriva in Gran Guardia con il Verona Film Festival
Prenderà il via martedì 13 marzo, alle ore 16, nella sala convegni della Gran Guardia, la rassegna cinematografica “La Nová Vlna – Il cinema della primavera di Praga”, curata da Giancarlo Beltrame e Paolo Romano. Nel corso di 4 giornate, il 13-20-28 marzo e il 4 aprile, verranno proiettati 11 lungometraggi e 9 cortometraggi, ad ingresso libero.
Ad aprire la rassegna, realizzata dal Verona Film Festival, sarà la proiezione di “D?m radosti – La casa della gioia”, di Evald Schorm, del 1965. Tutti i film saranno proiettati in lingua originale, con sottotitoli in italiano. L’ingresso, riservato ai maggiori di 14 anni, sarà consentito fino all’inizio delle proiezioni.
La rassegna terminerà con un evento speciale, venerdì 30 marzo, dedicato alla letteratura e al teatro durante la Primavera di Praga, al quale sarà presente il professore di Slavistica dell'Università di Verona Stefano Aloe. L'incontro, realizzato in collaborazione con la Biblioteca Civica e il Dipartimento di Lingue e Letterature straniere dell'Università di Verona, si svolgerà nella sala Farinati della Biblioteca Civica.
Il programma completo è disponibile sul sito www.veronafilmfestival.comune.
«Il Sessantotto a Praga - spiega l’assessore alla Cultura Francesca Briani - fu l'anno dei sogni infranti e delle vite spezzate, come quella di Jan Palach, autoimmolatosi per protesta nella piazza San Venceslao. Come quella di Dub?ek, privato di ogni carica e spedito a lavorare nei boschi come operaio forestale. Ritengo quindi importante che il Verona Film Festival mostri, soprattutto a chi quegli anni non li ha vissuti, quale straordinario fermento aveva preceduto la svolta di Praga, creando le premesse di un tentativo politico tanto coraggioso quanto fallimentare».