I Calexico in concerto a Villa Venier per la rassegna "Verona Folk"
I Calexico tornano in tour in Italia la prossima estate per presentare dal vivo l'ultima fatica, "The Thread That Keeps Us", nono album della loro carriera uscito a fine gennaio, che offre nuove vibrazioni al loro folk-rock di frontiera. Il gruppo guidato da Joey Burns e John Convertino, sarà in concerto a Villa Venier a Sommacampagna il prossimo 10 luglio alle ore 21.30 per la rassegna Verona Folk, prima data italiana del loro tour estivo e unico concerto nel Triveneto.
La musica dei Calexico è una sorta di road movie che si consuma tra la sabbia infuocata dell'Arizona e le suggestioni delle fieste messicane. È una miscela trasognata di rock e mariachi, folk e country, umori gypsy e musica da camera, improvvisazioni jazz e paesaggi sonori alla Ennio Morricone.
Il nuovo disco che presenteranno nel concerto al Verona Folk arriva a tre anni dal precedente "Edge Of The Sun" e a detta degli stessi Calexico ha un suono e tematiche che riflettono il caos del mondo contemporaneo. Le canzoni raccontano di migranti, guerre e disastri ambientali, a livello sonoro sorprendono letteralmente per una nuova luce che illumina i loro brani: nonostante siano dei veterani della musica, fedeli alla loro impronta sonora che li distingue da sempre, nel nuovo album hanno portato una inaspettata ondata di nuovi colori e toni alla loro musica che è qui più emotiva che in passato. Un indie rock che tocca l'alt-folk, il tex-mex, gli immancabili fiati mariachi e il blues.
I Calexico sono: Joey Burns, John Convertino, Martin Wenk, Jacob Valenzuela, Sergio Mendoza, Jairo Zavala Ruiz, e Scott Colberg.
Questi i prezzi dei biglietti esclusi i diritti di prevendita: Primo settore numerato 31,00 € - Secondo settore non numerato 21,00 €.
I tagliandi sono già disponibili da Verona Box Office (via Pallone, 16, tel. 0458011154) e on line sul sito www.boxofficelive.it.
L’evento è organizzato da Box Office Live in collaborazione con il Comune di Sommacampagna.
Biografia
I Calexico sono un collettivo di musicisti che orbita attorno alle figure di Joey Burns (basso, chitarra e voce) e John Convertino (batteria). I due si incontrano quando, nel 1990, Burns viene chiamato a suonare il basso nel tour europeo del gruppo di rock sperimentale guidato da Howe Gelb, i Giant Sand. Convertino e Burns iniziano a lavorare come duo durante un periodo di sosta della band. Nel 1994 si trasferiscono a Tucson, dove iniziano a collezionare diversi strumenti musicali. Dopo una collaborazione con i Friends Of Dean Martinez (1996), entrano in studio per le registrazioni del disco degli OP8, "Slush".
Nello stesso anno Burns e Convertino pubblicano il loro primo disco, SPOKE (1997), che verrà pubblicato dall'etichetta tedesca Haus Musik Records. Nonostante i due siano sempre impegnati come sezione ritmica dei Giant Sand trovano il tempo di pubblicare THE BLACK LIGHT (1998) e THE HOT RAIL (2000). Nel 2002 Convertino, Burns e Gelb decidono di abbandonare l'avventura Giant Sand mantenendo l'amicizia e continuando la loro collaborazione.
Solo un anno dopo i Calexico presentano il loro nuovo disco, FEAST OF WIRE, pubblicato in Italia dalla Extralabels. Dopo tre anni di silenzio Joey Burns e John Convertino ritornano sotto la luce dei riflettori con GARDEN RUIN, disco registrato nella "città fantasma" di Bisbee in compagnia del produttore JD Foster e di Amparo Sanchez e Roberto Mendoza dei Nortec Collective. A fine estate 2008 arriva invece CARRIED TO DUST. Dopo essersi occupati di progetti paralleli, i membri della band si ritrovano per pubblicare a quattro anni di distanza un nuovo album, ALGIERS, in uscita a settembre 2012. Nel 2015 esce EDGE OF THE SUN, ottavo album in studio della band e nel gennaio 2018 “THE THREAD THAT KEEP US.
Il nuovo disco
Il nono album in studio dei Calexico, The Thread That Keeps Us è un puntuale spaccato della band originaria dell’Arizona: un ritratto di famiglia che cattura tutta la loro imprevedibilità e varietà stilistica, pur riservando il consueto spazio per la loro illimitata creatività.
Nel dare vita all'album, il cantante/chitarrista Joey Burns e il batterista John Convertino, hanno trovato la loro dimensione spirituale in un ambiente insolito, non in Arizona, ma sulla costa settentrionale della California, in una casa trasformata in studio, chiamata House Panoramic. Costruita con detriti e legname recuperato da un cantiere navale – soprannominata dalla band "la nave fantasma" - la sfarzosa casa, con il suo ambiente all'avanguardia, non ha tardato a dare il suo contributo al suono dei nuovi brani.
Con meno lucidità e più coraggio che mai, il nuovo disco onora sia la duratura tradizione musicale che una nuova sicurezza nella composizione della band, arrivando a definire uno standard inedito per la band.
"C'è un po’ più di caos e rumore nel mix rispetto ai lavori fatti in passato - evidenzia Burns - anche se quel caos ha molto a che fare con " Where we’re at right now as a planet" – singolo e prima traccia dell’album – Lo stesso caos che comunque echeggia nella costante dedizione dei Calexico alla sperimentazione. Dice ancora Burn: "È stato davvero importante nell’arco dell'evoluzione di questa band poter continuare a sperimentare sempre nuove strade”.