Al Nuovo l'atteso concerto jazz del duo Musica Nuda
Venerd 29 aprile i due artisti proporranno brani dal loro ultimo progetto artistico "Complici"
L'attesa è finita, questo finesettimana in città risuoneranno le atmosfere scaturite dalle note del contrabbasso e dall'improvvisazione.
Venerdì 29 aprile alle ore 21.00 al Teatro Nuovo arriva il concerto del duo Magoni - Spinetti. I “Musica Nuda” sono un duo jazz geniale, nato dall’incontro casuale tra Petra Magoni e Ferruccio Spinetti.
Dopo otto anni, tre album e tantissimi concerti, la sfida e l’esigenza artistica che Petra e Ferruccio avevano era quella di registrare per la prima volta un cd di brani inediti e di riuscire a farlo nella loro dimensione di partenza: solo contrabbasso e voce.
“Complici” è un disco sobrio, dove Petra e Ferruccio suonano canzoni, si fanno strumento, veicolano messaggi ed emozioni, parlano fra loro e con l’ascoltatore. Undici le tracce di inediti di autori come Pacifico, Max Casacci dei Subsonica, Carlo Marrale con un testo di Bruno Lauzi, Al Jarreau. In più tre cover: “Mirza” di Nino Ferrer,“Mon Amour” di H. Salvador (in lingua francese) e “Felicità” di Lucio Dalla. Otto anni di lavoro hanno creato uno stile ben identificabile e una dimensione Musica Nuda a cui la profondità del concerto rende più giustizia di quella della registrazione in studio.
Venerdì 29 aprile alle ore 21.00 al Teatro Nuovo arriva il concerto del duo Magoni - Spinetti. I “Musica Nuda” sono un duo jazz geniale, nato dall’incontro casuale tra Petra Magoni e Ferruccio Spinetti.
Dopo otto anni, tre album e tantissimi concerti, la sfida e l’esigenza artistica che Petra e Ferruccio avevano era quella di registrare per la prima volta un cd di brani inediti e di riuscire a farlo nella loro dimensione di partenza: solo contrabbasso e voce.
“Complici” è un disco sobrio, dove Petra e Ferruccio suonano canzoni, si fanno strumento, veicolano messaggi ed emozioni, parlano fra loro e con l’ascoltatore. Undici le tracce di inediti di autori come Pacifico, Max Casacci dei Subsonica, Carlo Marrale con un testo di Bruno Lauzi, Al Jarreau. In più tre cover: “Mirza” di Nino Ferrer,“Mon Amour” di H. Salvador (in lingua francese) e “Felicità” di Lucio Dalla. Otto anni di lavoro hanno creato uno stile ben identificabile e una dimensione Musica Nuda a cui la profondità del concerto rende più giustizia di quella della registrazione in studio.