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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Eismann ancora in campo con i giovani di Don Mazzi

L'azienda di Sona ha deciso di sostenere anche per quest'anno i Centri Giovanili Don Mazzi e il suo progetto Sport Sociale "Fare squadra per arrivare prima"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VeronaSera

"Eismann conferma il suo impegno per sostenere i giovani che, non dimentichiamolo, sono il nostro futuro". Con queste parole Giovanni Paolino, amministratore delegato dell'azienda di Sona, leader nella vendita a domicilio di gelati e surgelati di alta qualità, annuncia la decisione di sostenere anche per quest'anno i Centri Giovanili Don Mazzi e il suo progetto Sport Sociale "Fare squadra per arrivare prima", che si avvale del patrocinio della Federazione Italiana Rugby e della collaborazione di atleti e dirigenti dello sport nazionale.

IL PROGETTO - Per finanziare il progetto, Eismann ha organizzato una raccolta fondi presso i suoi oltre 440.000 clienti - raccolta che partirà lunedì 14 gennaio: per ogni prodotto venduto, l'azienda destinerà una quota del ricavato a favore dei Centri Giovanili Don Mazzi. «Inoltre chiederemo un piccolo contributo ad ogni famiglia che visiteremo a domicilio» dice l'amministratore delegato di Eismann, il cui obiettivo dichiarato è quello di mettere insieme alcune centinaia di migliaia di euro nel giro di una ventina di giorni. Ecco come Giovanni Paolino motiva la sua decisione: "Io gestisco un'azienda che è fatta soprattutto di persone: i venditori, che entrano nelle case e partecipano della vita quotidiana delle famiglie. I problemi dei giovani, dunque, li conosciamo bene, perché li tocchiamo con mano ogni giorno: senso di inadeguatezza, ozio, sedentarietà, isolamento, cattive compagnie, noia. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a tutto questo". E continua: "I Centri Giovanili Don Mazzi sono luoghi di aggregazione e prevenzione del disagio, e danno ai ragazzi un'alternativa sana, armoniosa, positiva e autentica alle frequentazioni sbagliate e alla solitudine, portando avanti valori che condividiamo in pieno. Per questo abbiamo deciso di riconfermare il nostro sostegno a Don Mazzi".

I CENTRI - I Centri Giovanili Don Mazzi creano in tutta Italia occasioni d'incontro tra giovani attraverso il metodo educativo del fondatore della Comunità Exodus, che punta a stimolare positivamente i ragazzi con attività creative quali musica, canto, sport, teatro, cinema, volontariato. Coinvolte le scuole di ogni grado, le associazioni sportive e culturali, i gruppi di adolescenti. Il Progetto Sport Sociale "Fare squadra per arrivare prima", in particolare, promuove i valori più alti dello sport: impegno, costanza e fair play. L'obiettivo è comunicare il messaggio del protagonismo positivo dei giovani, attraverso la presenza a eventi sportivi nazionali e internazionali; partnership con squadre di volley, rugby, judo e altre ancora; un premio annuale per gli atleti che si sono distinti per gli alti valori sportivi e il fair play; proposte sportive per le scuole; incontri di formazione per i volontari e gli allenatori per professionalizzare il loro modo di relazionarsi ai giovani. Il progetto è stato illustrato da Eismann alla propria forza vendita (1200 addetti operanti su tutto il territorio nazionale) sabato 12 gennaio presso l'Ente Fiera a Parma, in occasione dell'annuale kick off meeting Eismann, l'evento che segna per l'azienda l'inizio del nuovo anno commerciale. Alla convention sono intervenuti, oltre a Don Antonio Mazzi, Marco Bortolami, ex capitano della nazionale di Rugby attualmente in forza alle Zebre di Parma; Max Saccani, ex arbitro di serie A; Claudio Pasqualin, noto procuratore sportivo. Lontana per una gara internazionale, ma presente in videointervista, Francesca Porcellato, pluricampionessa paraolimpica e testimonial 2013 per i Centri Giovanili Don Mazzi.

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