rotate-mobile
Economia Zai / Viale del Lavoro

Con 158mila visitatori in quattro giorni si chiude l'edizione 2013 di Fieracavalli

Sono stati registrati 2mila ospiti in più ripsetto all'anno scorso, segno che la crisi non ha spento l'interesse per il mondo equestre. Miglioramenti significativi sono stati fatti anche sul fronte delle presenze estere

Fieracavalli taglia il traguardo dei 158mila visitatori. La più importante manifestazione internazionale dedicata al mondo equestre, ha chiuso oggi a Veronafiere la 115a edizione, inaugurata giovedì dal ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo.

"Malgrado la crisi, abbiamo registrato 2mila visitatori in più dell’anno scorso – commenta il presidente di Veronafiere, Ettore Riello – e Fieracavalli resta ancora una volta un appuntamento irrinunciabile per tutto il settore. Merito di un format vincente e delle numerose novità di questa edizione 2013, come il debutto della tappa di Coppa del Mondo Driving e del circuito CSI 2*della FEI, della finale del Progetto Giovani 2013 della Fise, così come del ritorno delle Notti di Fieracavalli".

Per quattro giorni Fieracavalli ha ospitato le più prestigiose gare degli sport equestri tra cui l’unica tappa italiana della Longines FEI World CupTM di salto ostacoli, con ben otto atleti della top ten del ranking mondiale. Come ogni anno è rimasto forte il focus sulle realtà allevatoriali, con tutte le principali associazioni italiane riunite nel Salone Italialleva e ben 3mila cavalli di ogni razza presenti in fiera.

Tutto esaurito per le tre serate del Gala d’Oro Opera! con la star mondiale Lorenzo, “il cavaliere volante”, evento clou del programma di spettacoli della manifestazione. Successo anche per i tradizionali padiglioni: il Villaggio del Bambino, con oltre 20mila visite e mille “battesimi della sella” in più rispetto ai 1.800 del 2012, il Salone del Cavallo Arabo, dell’Iberico e del Frisone, oltre al Westernshow e al nuovo spazio del Palafiera con oltre 20 ore al giorno di esibizioni equestri no stop.

Fieracavalli 2013 ha fatto segnare anche un aumento delle presenze estere come spiega il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani: "Anche sul fronte dell’internazionalizzazione abbiamo ricevuto riscontri molto positivi, con buyer da 80 paesi e presenze significative da Israele, Macedonia, Croazia, Slovenia, Turchia, Repubblica Ceca, Svizzera, Romania, e per la prima volta, da Russia e Marocco. Anche l’attenzione dei media stranieri sulla manifestazione è aumentata, come testimoniano i 60 giornalisti esteri accreditati da più di 20 nazioni".

Fieracavalli si conferma inoltre la più grande vetrina dove trovare riuniti i più importanti marchi nazionali ed internazionali di articoli per l’equitazione, attrezzature tecniche, veterinaria, alimenti per cavalli e complementi country per maneggi e scuderie. Bilancio positivo anche per gli oltre 650 espositori: Umbria Equitazione, Mascheroni, Comancheros, Equiline, Lorenzini, Rinco Impianti Ippici, Tucci, Selleria Gianetti e Podium hanno riportato buoni volumi d’affari, nonostante la difficile congiuntura economica.

Soddisfazione anche tra i marchi top,come Fixdesign, alla seconda partecipazione in fiera: "In 26 anni di attività – sostiene l’amministratore delegato, Gianmarco Mangiulli – non ho mai visto una reazione così efficace alla nostra proposta commerciale. Di sicuro grazie anche a Fieracavalli, una manifestazione storica con un pubblico molto vasto e trasversale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Con 158mila visitatori in quattro giorni si chiude l'edizione 2013 di Fieracavalli

VeronaSera è in caricamento