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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Boom di turisti sul lago di Garda, Federalberghi: «Giugno e luglio straordinari (+16%), agosto da tutto esaurito»

«Se tutto andrà bene da settembre e fino a metà ottobre potremmo superare il 2019, anno boom per il turismo benacense», afferma il presidente di Federalberghi Garda Veneto Ivan De Beni 

«È un agosto che ha sfiorato il tutto esaurito». La buona notizia arriva da Federalberghi Garda Veneto con riferimento alla presenza di turisti sulla sponda veronese del lago. Una stagione partita con un buon afflusso di vacanzieri, con dati di affluenza più che ottimi, paragonabili alle percentuali pre pandemia.

«Da sempre sono abituato ad essere cauto e a fare i conti alla fine, - afferma il presidente di Federalberghi Garda Veneto Ivan De Beni - ma non nego che se tutto andrà bene da settembre e fino a metà ottobre potremmo superare il 2019, anno boom per il turismo benacense. Agosto è andato bene anche se, inaspettatamente e a dispetto del recente passato, non c'è stato il tutto esaurito. Nemmeno nella settimana di Ferragosto».

Lo stesso Ivan De Beni quindi conclude «Per settembre è presto per le previsioni, si lavora molto con il passaggio e i last minute. Il turista non prenota più con largo anticipo, perciò la disponibilità di camere d’albergo per il mese di settembre non preoccupa particolarmente e gli auspici sono favorevoli». Ad ogni modo, la conferma del buon andamento della stagione secondo Federalberghi Garda Veneto arriverebbe anche dai dati forniti da H-Benchmark, la piattaforma di Hospitality Data Intelligence che riceve dai PMS le metriche delle prenotazioni, le aggrega e restituisce in tempo reale una nutrita serie di indicatori di performance, strategici per lo sviluppo del business sia della destinazione che della singola struttura.

I dati relativi al mese di agosto e basati su un campione di 60 strutture ricettive sparse su tutta la sponda del Garda Veneto mostrano per il mese di agosto 2022 «un'alta occupazione, con un ribasso di soli 5 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2021». Inoltre, «un giugno e un luglio straordinari, con un +16% rispetto allo scorso anno».

Per quanto riguarda le nazionalità dei turisti, anche nel 2022 «sono i tedeschi a farla da padrone, ma abbiamo assistito a una riapertura significativa dei mercati chiusi in precedenza per le limitazioni dovute alla pandemia». Si nota in particolare «un aumento delle presenze inglesi, che oggi rappresentano il 10% del nostro mercato di agosto». Assieme a loro, le «altre nazionalità extra Ue, attestate sull'8%».

Il pernottamento medio «per agosto 2022 supera le 6 notti, una media in rialzo rispetto ai mesi precedenti». Infine, circa il prezzo medio per camera, si sottolinea «un ricavo medio generale per camera a notte di poco maggiore rispetto al 2021 (+6 euro)». Questo, conclude Federalberghi Garda Veneto, «dimostra lo sforzo costante della categoria per contenere quanto più possibile i prezzi del soggiorno, mantenendo un'alta qualità del servizio, nonostante l'inflazione galoppante».

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