Saldi in difficoltà, meno male che ci sono i turisti
Il made in Italy si trasforma nel souvenir ideale. Nei negozi affollati del centro, trovare un veronese diventa una vera e propria impresa, mentre i visitatori non badano a spese
Shopping e saldi in difficoltà nel capoluogo scaligero. A salvare la situazione ci pensano i turisti. In tempo di crisi, chi non teme di svuotare il portafoglio per riempire le borse è proprio il visitatore straniero. Soprattutto dal nord Europa, dalla Russia e dalla Cina. Nelle boutique affollate di acquirenti, tra candide carnagioni nordiche e neri occhi a mandorla, trovare qualche italiano sembra un´impresa.
Abbigliamento, scarpe, pelletteria. Il made in Italy si sta trasformando nel souvenir per eccellenza. Tra una foto all´Arena e un giro in piazza Erbe, si fa tappa in via Mazzini per setacciare le boutique, a caccia dei capi più belli da infilare in valigia.
Perciò le vetrine dei negozi del centro storico si sono adeguate in fretta esponendo cartelli poliglotti, o solo in inglese: "Up to 50% original price". Una curiosità: il turista non sembra interessato al prezzo scontato a tutti i costi: si da volentieri un occhio anche alle anteprime di autunno-inverno: una volta tornati a casa, infatti, la canotta non serve più.