Il ponte dell'Immacolata fa registrare il pienone in città ma la provincia resta vuota

È ponte da tutto esaurito, o quasi, quello dell'Immacolata per le strutture ricettive scaligere. Come segnala il giornale L'Arena, albergatori ed esercenti avrebbero fatto il pieno di turisti in questi primi giorni di Avvento: a parte alcune stanze infatti le strutture alberghiere e non avrebbero registrato un ottimo numero di presenze a partire dalla giornata di sabato, quando migliaia di persone si sono riversate nel centro storico per mostre e mercatini. In molti quindi anziché fare ritorno a casa hanno optato per un weekend lungo nel capoluogo scaligero, per ammirarne bellezze e particolarità. Nelle giornate di domenica e lunedì si registrerà il picco d'affluenza, mentre già a partire da martedì mattina le presenze caleranno. 
Enrico Perbellini, presidente di Verona Booking spiega sulle colonne del quotidiano scaligero: "La città in questo ponte sta registrando una buona affluenza turistica. Le stanze rimaste libere sono pochissime. Mercatini e mostre stanno trasformando questo periodo, restituendo vita a un mese che in città è sempre stato considerato bassa stagione. Le quotazioni, e dunque le tariffe, non stanno comunque raggiungendo picchi elevati come durante la stagione lirica o le maggiori fiere. Ma rimangono contenute nella media: tra l'altro, si tratta di un turismo di fascia media, per lo più legato alle famiglie". Quest'analisi verrebbe confermata anche dai dati di Bed&Breakfast e affittacamere, strutture extraalberghiere anch'esse molto richieste, come confermano al giornalista de L'Arena i gestori del B&B Alla Piazzetta: "Tutte le stanze sono occupate. Già lo scorso weekend avevamo registrato il tutto esaurito. Per il momento, almeno, i nostri clienti sono per lo più di italiani: gli stranieri devono ancora arrivare". 
Questo assalto di turisti però riguarderebbe unicamente la città, mentre in provincia non sarebbe stato ravvisato alcun incremento di presenze.