Mercato immobiliare: meglio il trilocale del bilocale
Presentata l'analisi della domanda nelle maggiori citt italiane. A Verona bene anche i 4 locali
L’analisi della domanda immobiliare di maggio 2011 evidenzia che, nelle grandi città italiane, la tipologia più richiesta è il trilocale, che raccoglie il 35,3% delle preferenze. A seguire il bilocale con il 30,6%, il quattro locali con il 21,7% ed infine il cinque locali con il 7,8%.
Per quanto riguarda la nostra città la scelta di trilocali (34,5%) e quattro locali (33,3%) è nettamente superiore rispetto alla richiesta di bilocali (18,5%) e monolocali (solamente 1,1%). Analizzando i dati raccolti dal Gruppo Tecnocasa che evidenziano l’andamento generale delle domande immobiliari nelle maggiori città italiane, Verona è in mezzo nei capoluoghi di provincia per la domanda sugli immobili.
Per i trilocali troviamo al primo posto Bologna (44,2%) seguita da Palermo (42,1%) e Bari (38,9%); minore è la domanda al nord dove Torino e Genova risultano intorno al 33,2% .
L’incremento della concentrazione delle richieste sui bilocali nei primi quattro mesi del 2011 si nota principalmente nelle grandi città: Milano (50%), Roma (40,8%) e Napoli (39,4%); seguono Firenze (22,0%), Genova (20,6%) e, infine, Verona (18,5%).
Per quanto riguarda la nostra città la scelta di trilocali (34,5%) e quattro locali (33,3%) è nettamente superiore rispetto alla richiesta di bilocali (18,5%) e monolocali (solamente 1,1%). Analizzando i dati raccolti dal Gruppo Tecnocasa che evidenziano l’andamento generale delle domande immobiliari nelle maggiori città italiane, Verona è in mezzo nei capoluoghi di provincia per la domanda sugli immobili.
Per i trilocali troviamo al primo posto Bologna (44,2%) seguita da Palermo (42,1%) e Bari (38,9%); minore è la domanda al nord dove Torino e Genova risultano intorno al 33,2% .
L’incremento della concentrazione delle richieste sui bilocali nei primi quattro mesi del 2011 si nota principalmente nelle grandi città: Milano (50%), Roma (40,8%) e Napoli (39,4%); seguono Firenze (22,0%), Genova (20,6%) e, infine, Verona (18,5%).