Nell’aula consiliare di palazzo Ferro-Fini, sede dell’assemblea legislativa veneta, si è svolta oggi la cerimonia di consegna dei premi ai vincitori del concorso per le migliori tesi di laurea indetto dall’associazione degli ex consiglieri veneti. A un ex studente frequentante la Facoltà di Economia dell'università di Verona, Marco Domenichini, è andato il primo premio, costituito da un assegno di duemilacinquecento euro. Il titolo della sua tesi è "Il distretto del marmo e delle pietre del Veneto: l'interscambio mondiale". L'altro primo premio è stato assegnato a Marta Botter, dell'università Ca' Foscari di Venezia per la tesi intitolata "Il ruolo dell’architettura nel marketing museale”.

I secondi premi (un assegno di 1250 euro ciascuno) sono stati assegnati, ex aequo, a due tesi che, presso lo Iuav (Istituto Universitario di Architettura di Venezia) hanno laureato Federica Cavallin che ha affrontato il tema “Tra innovazione e tradizione: progetto di identità visiva del sistema Passante Verde di Mestre” e Elena Scaini con la tesi “Geografie parallele: nuove forme di rappresentazione per la laguna di Venezia”.

I premi sono stati consegnati dal presidente dell’associazione ex consiglieri Aldo Bottin e dal presidente del Consiglio regionale del Veneto Clodovaldo Ruffato che ha sottolineato l’importanza di questo premio che testimonia l’esistenza di una scuola di qualità, in grado di preparare i nostri giovani ad affrontare la vita con un bagaglio di conoscenza e amore per la propria terra.