rotate-mobile
Economia

Infrastrutture e giovani, Bolla detta la linea anti crisi

All'assemblea di Confindustria Verona il presidente ha dettato l'agenda per sviluppare le imprese

Miglioramento delle infrastrutture, attenzione per i giovani e rafforzamento della competitività delle imprese grazie a riforme del sistema, queste le tre priorità del programma di Confindustria Verona per il futuro. Verona punta sui giovani per avere un territorio aperto e plurale, in cui le nuove generazioni possano trovare il loro futuro fatto di merito e di talento. Occorre investire sulle giovani risorse, preziose energie per far crescere le eccellenze del territorio.

“Meritocrazia, collegamento con il mondo del lavoro sempre con la massima attenzione ai giovani. Sono aspetti su cui dobbiamo lavorare” ha commentato il presidente degli industriali veronesi Andrea Bolla. L’appello del numero uno di Confindustria Verona è rivolto al governo, perché lavori a fianco delle industrie e realizzi le riforme che spesso sono a costo zero e hanno come priorità burocrazia, giustizia e fisco. Occorre lavorare per alleggerire le imprese da costi improduttivi che le rendono meno competitive soprattutto in relazione agli altri Paesi. “Una cosa è certa: la riforma fiscale in deficit non si può fare e deve passare piuttosto dal recupero dell’evasione. La riforma fiscale è uno strumento indispensabile per migliorare la competitività del territorio a livello internazionale. Verona attrae già il 61% degli investimenti diretti esteri del Veneto, ma si può fare di più”, ha affermato Bolla.

L’aliquota fiscale totale al 68% grava sulle imprese e fa del nostro Paese il “posto peggiore” dove fare impresa in Europa”. “Gli imprenditori veronesi – ha aggiunto Bolla - sono responsabili e vogliono lo sviluppo che si può fare nel rispetto degli obiettivi generali del Paese, anche attraverso le riforme da fare subito”. “Saremo sempre dalla parte di chi decide: temiamo l’immobilismo, non le scelte coraggiose e gli uomini che animano e coltivano i loro sogni sono un’energia inesauribile”. Bolla ha concluso il suo intervento con un sentito riferimento all’impegno e al lavoro degli imprenditori veronesi e italiani: “Le imprese sono una fonte di energia per il Paese e gli imprenditori vogliono fare impresa e farla bene. Lo sentono come impegno sociale oltre che come lavoro di tutti i giorni”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Infrastrutture e giovani, Bolla detta la linea anti crisi

VeronaSera è in caricamento