I giovani veronesi riscoprono l'imprenditoria agricola

Riscoprono il lavoro nei campi, magari rilevando l’azienda di famiglia, senza tralasciare la formazione quale base per un’attività qualificata. Sono i giovani imprenditori agricoli, venti più sei uditori, laureati o diplomati che partecipano al corso “Bilancio e accesso al credito” organizzato da Giovani Impresa di Coldiretti Verona. Al corso i giovani agricoltori si sono iscritti tramite pubblico bando. Si tratta, infatti, di un’iniziativa promossa dall’Osservatorio per l’imprenditoria giovanile in agricoltura e realizzata da Ager srl in accordo con Giovani Impresa Italia con il contributo del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. E’ un progetto formativo a valenza nazionale che prevede novanta corsi di formazione da realizzarsi su tutto il territorio nazionale con il coinvolgimento di circa 1.800 giovani imprenditori agricoli diplomati o laureati.

“In agricoltura sta aumentando la presenza di giovani alla guida delle aziende – sottolinea Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Verona – Sono per noi segnali positivi  per il ricambio generazionale nelle campagne. A Verona gli agricoltori iscritti a Giovani Impresa sono circa 400 sotto i 30 anni di età molto interessati e motivati anche a nuove forme di impresa agricola come per esempio la possibilità di aprire punti vendita diretta come le Botteghe di Campagna Amica, che sta riscuotendo interesse proprio nei giovani a livello nazionale”.