rotate-mobile
Economia Centro storico / Piazza Bra

Famiglia Castagnedi abbraccia il progetto 67 Colonne per l’Arena: «Responsabilità sociale verso il territorio»

Tiziano Castagnedi: «Costruiamo insieme un nuovo cammino comune per la nostra città». Armando Castagnedi: «Vogliamo essere ambasciatori e custodi della nostra terra, sosteniamo la cultura per guardare al futuro con ottimismo»

Famiglia Castagnedi, realtà vitivinicola veronese titolare della storica Tenuta Sant’Antonio, ha aderito al progetto "67 Colonne per l’Arena", riaffermando il proprio impegno verso «la responsabilità sociale e verso lo sviluppo del territorio veronese». Il progetto 67 Colonne per l’Arena, promosso da Fondazione Arena e arrivato alla seconda edizione, richiama idealmente imprenditori e cittadini a contribuire nella ricostruzione delle 67 colonne del celebre anfiteatro romano distrutte nel terremoto del 1117, avviando una raccolta fondi a sostegno del Festival Lirico dell’Arena di Verona e dello straordinario impatto socio-economico che esso genera. Ottenendo un enorme successo, tanto da essere stato recentemente premiato come "Progetto Art Bonus dell’anno" a livello nazionale.

«Abbracciare questo progetto è per noi non solo un profondo gesto d’amore verso la nostra città, ma anche un atto di imprescindibile responsabilità verso il bene comune: siamo veronesi e abbiamo il dovere di prenderci cura e di rispettare ciò che questo straordinario territorio ci ha dato. - ha spiegato Tiziano Castagnedi, titolare insieme ai fratelli di Tenuta Sant’Antonio - Sosteniamo con entusiasmo l’impegno di Fondazione Arena: un impegno caratterizzato dal lavoro di squadra e dalla concretezza delle azioni, due colonne che da sempre contraddistinguono la nostra filosofia di vita e di lavoro. E siamo estremamente felici di fare questo viaggio insieme a molti altri cittadini e imprenditori locali: costruiamo insieme un nuovo cammino comune, da Verona e per Verona».

Anche Armando Castagnedi, insieme ai fratelli titolare di Tenuta Sant’Antonio, ha quindi aggiunto: «La nostra famiglia ha sempre creduto nella sostenibilità come ad un modo di vivere che coinvolge l’ambiente, la crescita economica e lo sviluppo sociale della comunità. Per questo puntiamo sia all’eccellenza nei prodotti e nella produzione, sia a generare sviluppo per il territorio garantendo opportunità, occupazione e condizioni di lavoro ottimali per i nostri collaboratori, sentendo il dovere di essere ambasciatori e al contempo attenti custodi della nostra terra. La cultura è ciò che ci permettere di essere ciò che siamo, di rincorrere i nostri sogni e di essere ottimisti verso il futuro: l’Arena rappresenta tutto questo, un inviolabile tempio civile per l’umanità. Noi faremo - concnlude Castagnedi  - la nostra parte nel sostenere, insieme a tante altre colonne, il cuore della nostra città».

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Famiglia Castagnedi abbraccia il progetto 67 Colonne per l’Arena: «Responsabilità sociale verso il territorio»

VeronaSera è in caricamento