rotate-mobile
Economia Sommacampagna / Via Caselle

Volotea celebra 10 anni di attività a Verona: «Per il 2023 offerta di 600.000 posti in vendita e 13 destinazioni»

A Verona e a Venezia, il vettore offrirà più di un milione di posti in vendita nel 2023, 
connettendo le sue due basi con sei paesi e trenta destinazioni

Volotea, la compagnia aerea low-cost che collega tra loro città di medie dimensioni, taglia il traguardo dei dieci anni sotto il segno del successo, soprattutto dopo essersi lasciata alle spalle quest’ultimo periodo così difficile per il turismo. Il vettore, che dal suo primo volo ha trasportato a Verona 4,7 milioni di passeggeri, per il 2023 scende in pista al Catullo con un’offerta di circa 600.000 posti, pari a più di 3.200 voli. La flotta della low-cost collegherà lo scalo con 4 paesi, per un totale di 13 destinazioni, 9 delle quali esclusive: «Numeri molto positivi - si legge in una nota della compagnia aerea - che classificano Volotea primo vettore a Verona per mete raggiungibili e che trovano riscontro anche a livello più ampio: la capacità del vettore a Verona e Venezia per l’anno prossimo sarà di oltre un milione di biglietti in vendita, con collegamenti verso 30 destinazioni in 6 paesi».

Volotea celebra i suoi 10 anni di attività a Verona  Foto Conf. Stampa con sindaco Tommasi e ass. De Berti

All’inaugurazione del 2012 della base di Venezia, è seguita nel 2015 quella di Verona e questo investimento ha consentito alla compagnia di instaurare un solido e duraturo rapporto con il tessuto economico del Nord-Est. Grazie alle sue due basi, la low-cost ha incrementato i flussi turistici da e per gli scali e ha creato numerose opportunità occupazionali, impiegando lavoratori locali. Il vettore stima infatti, nel solo 2022, di aver creato in Veneto circa 200 posti di lavoro, 80 dei quali a Verona. In questi dieci anni di attività il vettore, oltre ad aver registrato eccellenti performance operative, ha anche promosso l’interesse verso tematiche come la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale. In Veneto, per esempio, Volotea ha contribuito al restauro di importanti opere, come la balconata sansoviniana di Palazzo Ducale in Piazza San Marco o le opere danneggiate durante la Prima Guerra Mondiale custodite presso il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, classificatosi primo al programma di mecenatismo culturale #Volotea4Veneto. Non va dimenticato infine che, sempre in Veneto, qualche settimana fa Volotea ha celebrato un altro importante risultato: proprio a Verona, la low-cost ha festeggiato i suoi 45 milioni di passeggeri.

«Siamo davvero felici di festeggiare il traguardo dei 10 anni di attività: siamo presenti sin dal nostro esordio in Veneto, - ha affermato Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea - una regione in cui abbiamo investito molto e in cui ci sono 2 delle nostre basi operative. Siamo cresciuti tanto dal nostro primo volo, grazie alla fiducia che i nostri passeggeri ci hanno accordato, al supporto del Gruppo Save e di tutte le autorità locali che ci hanno sostenuto in questo continuo percorso di sviluppo e rafforzamento. I successi ottenuti fino ad oggi ci ripagano degli investimenti stanziati nel corso degli anni! In Veneto vogliamo mantenere un costante livello di impegno, offrendo un portfolio di destinazioni e voli in linea con le esigenze di viaggio dei nostri passeggeri: non è un caso che, recentemente, siano state inaugurate da Verona le rotte alla volta di Barcellona e Parigi - Charles de Gaulle, fortemente richieste dai viaggiatori. In questi 10 anni, Volotea ha contribuito in modo significativo al miglioramento della connettività della Regione con il resto del Paese e dell’Europa, attraverso voli comodi e agevoli. Siamo certi che, con un’offerta così ricca come quella in programma per le basi di Venezia e Verona, anche il 2023 sarà un altro anno all’insegna dello sviluppo di nuove importanti sinergie e di grandi traguardi».

«Per i nostri aeroporti, Volotea rappresenta un partner importante, che ha saputo costruire un dialogo diretto e continuativo con il territorio, assecondandone le esigenze di mobilità e proponendo sempre nuovi mercati. A Verona, in particolare, la compagnia ci ha fortemente supportato nel far crescere l’aeroporto e nell’ampliarne progressivamente l’offerta di voli, rafforzata dall’apertura di una sua base operativa, diventando la prima compagnia del Catullo per destinazioni raggiunte” – ha dichiarato Monica Scarpa, amministratore delegato del Gruppo Save e di Catullo –. “La stagione estiva degli aeroporti di Venezia e Verona si è chiusa con successo, portando il volume dei passeggeri complessivi dei due scali a 10,6 milioni da gennaio a ottobre. Un risultato a cui ha fortemente contribuito Volotea e il lavoro di squadra portato avanti con la compagnia». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Volotea celebra 10 anni di attività a Verona: «Per il 2023 offerta di 600.000 posti in vendita e 13 destinazioni»

VeronaSera è in caricamento