
Turismo veronese in salita, continua la galoppata della Lessinia
Anche in questa terza rilevazione del 2012 i dati turistici sono positivi e la Lessinia si conferma zona con il massimo livello di crescita degli arrivi e delle presenze, addirittura con numeri a due cifre
Decolla il turismo nel territorio veronese. A renderlo noto l’assessore al Turismo Ruggero Pozzani che oggi ha reso noti i dati relativi ai flussi turistici dei primi cinque mesi del 2012, da gennaio a maggio.
Anche in questa terza rilevazione del 2012 i dati turistici sono positivi e la Lessinia si conferma zona con il massimo livello di crescita degli arrivi e delle presenze, addirittura con numeri a due cifre. Nelle montagne veronesi sono stati, infatti, rilevati in questi primi cinque mesi dell'anno 66.735 visitatori (+27,89% sul 2011) e 21.771 arrivi (+13,37% sul 2011).
Per quanto riguarda invece la movimentazione turistica dell'intera provincia di Verona vanno segnalate 3.346.355 presenze (+10,77% sul 2011) e 1.095.314 arrivi (+6,35% sul 2011). In evidenza sono anche i dati positivi relativi al Capoluogo con 591.568 presenze (+3,62% sul 2011) e 269.192 arrivi (+7,57 sul 2011) e quelli relativi alle aree del Lago di Garda con 2.309.937 presenze (+13,99% sul 2011) e 613.577 arrivi (+7,06% sul 2011). I dati raccolti illustrano le percentuali degli arrivi e delle presenze dei turisti, con stime effettuate area per area.
Per quanto riguarda invece le provenienze, il 65,04% è rappresentato da turisti stranieri, tra cui spiccano quelli di area tedesca (Germania e Austria) con presenze pari a 1.227.486 unità (cioè il 56,40% del totale delle presenze straniere); seguono poi, con il 7,53 % i turisti arrivati dai Paesi Bassi e con il 5,36% quelli giunti dalla Gran Bretagna. Tra i turisti italiani, che rappresentano il rimanente 34,96% dell’intero flusso, spiccano le provenienze dalla Lombardia con 244.190 visitatori (20,87%); seguono poi, con il 16,78% i turisti che provengono dal Veneto e, con l' 8,08%, quelli che arrivano dall’Emilia Romagna.