Corrado Clini non ha dubbi: "Nessun limite al fotovoltaico"
Il ministro con delega all'ambiente ieri a Verona per l'inaugurazione di Solarexpo ha parlato a margine della conferenza "Stati Generali delle rinnovabili e dell'efficienza energetica In Italia"
"Il futuro dell'Italia si gioca nella possibilità di aumentare il ruolo delle fonti rinnovabili". Lo ha affermato a Verona Corrado Clini, Ministro dell'Ambiente, a margine degli "Stati Generali delle rinnovabili e dell'efficienza energetica In Italia" promossi in occasione della prima giornata della mostra internazionale Solarexpo, in Fiera. "Questo ruolo - ha precisato Clini - va riferito nel contesto della nostra economia e del sistema energetico, tenendo conto anche delle caratteristiche dell'Italia, che non è un grande produttore di petrolio, di gas e carbone e che non ha neanche il nucleare".
"Per questo motivo le fonti rinnovabili - ha proseguito - rivestono un ruolo importante per la sicurezza energetica e per l'ambiente, visto che sono ad emissioni zero. Ma sono importanti anche per la crescita, perché investire nello sviluppo delle nuove tecnologie e nel miglioramento di quelle esistenti vuol dire presentarsi nei mercati internazionali con prodotti che oggi hanno un'altissima domanda". "I numeri del mercato globale dell'energia - ha ricordato Clini - dicono che nel 2011 in assoluto le fonti rinnovabili hanno attratto la quota maggiore di investimenti, maggiori ad esempio rispetto all'estrazione del gas". "Il che vuol dire - ha concluso - che i grandi investitori internazionali credono che lo sviluppo delle rinnovabili sia uno dei driver più importanti per la competitività del mercato globale dell'energia".