Confcommercio rinnova il fondo di sostegno

È stato siglato questa mattina un accordo tra Confcommercio Verona e sindacati per attivare un fondo a sostegno dei lavoratori delle aziende iscritte all’Ente bilaterale del Commercio che, a causa della crisi, debbono adottare provvedimenti di licenziamento, sospensione o riduzione dell’orario di lavoro. In tutto, vengono stanziati 400 mila euro.

L’accordo ha una valenza particolare per il terziario di mercato che pur essendo da tempo asse portante dell’economia locale e nazionale non è mai stato supportato da politiche di sostegno e di incentivo di cui beneficiano invece, storicamente, altri settori. Il commercio non è infatti “servito” da ammortizzatori sociali, se si eccettuano le aziende con oltre cinquanta dipendenti. Le attività commerciali veronesi stanno vivendo ora il momento culminante della crisi, in virtù del calo dei consumi: basti pensare che se nel 2009 le aziende richiedenti erano state 11, con uno stanziamento di 20mila euro, al 15 febbraio di quest’anno sono già 10 (per un totale di 45 dipendenti) le imprese che hanno chiesto l’intervento dell’Ente. Di questi fondi stanziati 250mila saranno indirizzati a interventi in materia di sospensione del lavoro, 100mila saranno dedicati ai contratti di solidarietà, 50mila per interventi in materia di incentivi all’assunzione di dipendenti licenziati. Sono previste, inoltre, iniziative formative gratuite per fornire strumenti atti ad un più facile reinserimento nel mondo del lavoro e premi alle aziende che assumeranno a tempo indeterminato lavoratori licenziati.