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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Caro bollette e inflazione, Confesercenti al nuovo governo: «Detassi le tredicesime»

Cristina Giussani, presidente Confesercenti Veneto: «Chiediamo di mettere tra le priorità il prolungamento ed il rafforzamento dei sostegni fino a quando il calo dei prezzi degli energetici non beneficerà famiglie e imprese»

Per dare fiducia e impulso a consumi Confesercenti Veneto chiede al nuovo governo una detassazione straordinaria delle tredicesime.

«La corsa delle tariffe energetiche stringe i consumi da due fronti: da un lato, infatti, l’aumento delle bollette sottrae disponibilità alle famiglie, dall’altro l’incremento dei costi fissi delle imprese ha portato ad un aumento generalizzato dei prezzi, che riduce il potere d'acquisto e incide sulla fiducia dei consumatori - ha dichiarato Cristina Giussani, presidente Confesercenti Veneto - Nonostante il consistente ribasso di questi giorni dei prezzi del gas sul mercato internazionale, secondo le nostre previsioni il caro bollette continuerà per tutto il 2022 e solo dopo il primo trimestre del 2023 si registreranno le prime riduzioni delle tariffe. Un quadro negativo per le prossime feste, un periodo fondamentale per la tenuta dei consumi e quindi dei fatturati delle attività economiche. Bisogna intervenire urgentemente: al nuovo governo chiediamo di mettere tra le priorità il prolungamento ed il rafforzamento dei sostegni fino a quando il calo dei prezzi degli energetici non beneficerà famiglie e imprese. Ma anche di pensare a una detassazione straordinaria delle tredicesime: un intervento che darebbe impulso a consumi e fiducia».

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